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Assicurazione auto storiche: come fare e i costi

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Assicurazione auto storiche come funziona

I premi assicurativi relativi alle polizze dei veicoli storici sono inferiori rispetto a quelli delle polizze “tradizionali”: ecco tutto ciò che cambia per le assicurazione auto storiche.

Assicurazione auto storiche e differenze con auto “normali”

Per poter partecipare ai vari incontri e raduni dedicati ai mezzi storici, o per circolare su strada, gli appassionati possessori di questi veicoli (iscritti al PRA) devono provvedere all’aspetto assicurativo: per farlo, esistono polizze specifiche, cioè assicurazioni diverse da quelle dedicate alle auto “comuni”.

Le varie formule pensate dalle compagnie assicurative per assicurare i mezzi storici sono speciali, così come lo sono i requisiti necessari: essi sono legati all’età del veicolo (almeno 20 anni) e quella del contraente (almeno 23 anni). Inoltre, l’auto o la moto in questione devono essere conservati in condizioni ottime, ed essere considerate interessanti dal punto di vista culturale e storico.

Attenzione: per stabilire l’età del mezzo fa fede la data di costruzione del veicolo, non quella di immatricolazione.

Assicurazione auto storiche: come funziona e quanto costa

Ora che conoscete le nozioni base per assicurare una vettura storica, passiamo alla parte “pratica”: prima di tutto è necessaria l’iscrizione del veicolo a uno sei seguenti registri: ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI.

Essi si occupa di verificarne la storicità con accurati accertamenti, e richiede un tesseramento annuale (circa 41 euro): una volta conclusi i controlli, il possessore del mezzo dovrà inviare la documentazione alla compagnia assicurativa scelta.

I veicoli storici solitamente necessitano di polizze precise, ma godono di varie agevolazioni dal punto di vista assicurativo: uno su tutti è certamente il costo ridotto, decisamente inferiore rispetto alle polizze tradizionali. Perché l’assicurazione auto storiche costa meno? Le assicurazioni presuppongono che si tratta di vetture datate, quindi poco sfruttabili, e principalmente usate per raduni o manifestazioni simili (spesso statiche).

Altri vantaggi sono inoltre la classe di merito fissa e la guida libera, oltre alla possibilità di interessanti soluzioni per assicurare con un’unica formula anche più di un veicolo.

E le garanzie accessorie? Il funzionamento delle polizze auto storiche è quello di qualunque altra assicurazione auto (numero di sinistri, furto e incendio, danni a terzi, soccorso stradale e altro), anche se alcune compagnie propongono servizi specifici per veicoli d’epoca, come l’assicurazione sulla cancellazione dal PRA.

Ora che sapete come assicurare un’auto storica, quanto costa e quali sono i vantaggi, ricordate sempre di fare attenzione ai regolamenti comunali sulle emissioni per poter circolare in sicurezza.

Per approfondire leggi anche le caratteristiche delle auto d’epoca e le auto storiche.

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