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Come duplicare la chiave dell’auto

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Come duplicare la chiave dell’auto

Smarrire le chiavi dell’auto è una evenienza decisamente fastidiosa che comporta numerose conseguenze e che pertanto è necessario affrontare con sollecitudine richiedendone un duplicato.

Possibili motivazioni per chiedere un duplicato delle chiavi auto

La procedura per richiedere il duplicato chiavi auto prevede tempistiche e costi differenti, dipendenti dal modello e dalla casa produttrice del veicolo.

Quando ci si appresta ad affrontare un viaggio sarebbe consigliabile fornirsi preventivamente di una chiave accessoria in quanto in vacanza le modalità operative potrebbero richiedere anche molto tempo e l’auto sarebbe comunque inutilizzabile.

In caso di smarrimento è necessario recarsi presso la concessionaria dove è stato comprato il veicolo e presentare tutta la documentazione relativa che attesti la proprietà dell’auto.

Spesso viene richiesto un codice pin, assegnato ad ogni macchina al momento dell’acquisto.

Rimane facoltà soggettiva quella di decidere se cambiare serratura e centralina della macchina, per scongiurare qualsiasi rischio di furto o scasso.

Se invece le chiavi sono state rubate, la richiesta del duplicato deve venire accompagnata da una denuncia presentata presso polizia o carabinieri e indicativa dell’avvenuto furto.

In questi casi è sempre preferibile cambiare serratura, centralina e chiavi poiché il ladro potrebbe, in qualsiasi momento, rubare anche l’auto.

Procedura per ottenere un duplicato delle chiavi auto

Qualsiasi sia la causa, la possibilità di richiedere un duplicato delle chiavi auto può essere fatta anche direttamente presso i costruttori del veicolo, che sono in grado, avvalendosi del codice meccanico delle chiavi, di provvedere ad inviarle direttamente al cliente.

Le chiavi duplicate devono venire ricodificate prima di poter essere utilizzate.

Il codice meccanico è un indice di sicurezza specifico per qualsiasi auto, che viene fornito al cliente al momento dell’acquisto; è molto importante non perderlo poiché si tratta di una cifra che viene fornita una sola volta.

Nell’eventualità che tale codice dovesse perdersi bisogna contattare la casa produttrice che, dopo aver visionato il numero del telaio del veicolo, invia nuovamente il codice meccanico tramite procedura d’emergenza.

Nella maggior parte delle auto è possibile ricavare tale codice tramite la centralina; si tratta di un’operazione non particolarmente complessa, che comunque richiede una certa abilità per essere portata a buon fine.

Un’altra opzione per effettuare un duplicato della chiave auto è quella di smontare la serratura e, dopo attenta analisi, risalire alla morfologia della chiave. Anche in questo caso è comunque indispensabile una ricodificazione tramite l’utilizzo della centralina, previo inserimento del codice pin.

Il codice pin è l’indice più importante per qualsiasi operazione riguardante l’automobile; pertanto è assolutamente necessario non perderlo.

A chi rivolgersi per ottenere un duplicato delle chiavi auto

Il duplicato delle chiavi auto può essere realizzato sia presso la concessionaria dove il veicolo è stato acquistato, sia in una ferramenta specializzata, poiché non tutte sono in grado di fornire questo servizio.

Rivolgendosi a una ferramenta i costi di gestione sono molto inferiori a quelli preventivabili presso una concessionaria; questa procedura è però possibile se il modello della macchina non è tra i più recenti, dato che in tal caso sono soltanto i rivenditori ad avere la facoltà di duplicare.
Secondo molti automobilisti è sempre svantaggioso fare un duplicato in ferramenta dato che le garanzie offerte sono minori e poiché soltanto il costruttore ha la capacità di ricodificare adeguatamente la centralina.
I costi sono molto superiori (fino al 50% in più) rispetto a quelli di una ferramenta, ma i risultati sono decisamente migliori.

Duplicato certificato della chiave auto

La presenza del codice meccanico che ogni chiave possiede al momento dell’acquisto del veicolo rappresenta un’assoluta garanzia comprovante la caratteristica di “chiave certificata”.
Avendo bisogno di un duplicato e utilizzando tale codice meccanico si ottiene un “duplicato certificato”.
La lettura tramite serratura presuppone la sua asportazione ed è una metodica che viene considerata una seconda scelta, da effettuare quando non sia possibile procedere in altro modo.

Quali sono i costi per duplicare la chiave auto

Partendo da un costo base di circa 50 euro relativo alla procedura più semplice, il prezzo di un duplicato di chiave auto dipende dal modello, dalla casa di fabbricazione e dall’anno di produzione.

Bisogna sempre informarsi sul preventivo della duplicazione, per evitare brutte sorprese, soprattutto per chiavi molto recenti che possono essere duplicate soltanto dalla concessionaria autorizzata.

Alcune marche di autovetture particolarmente perfezionate richiedono costi molto elevati per duplicare le chiavi, fino ad arrivare anche a 500 euro.

La modalità più conveniente per realizzare una chiave accessoria è quella di acquistare un prodotto di serie; in questo caso non si tratta di un duplicato originale e neppure certificato, ma di una chiave che comunque è in grado di funzionare, anche se non per tutte le opzioni.

Infatti, mediante questi prodotti da banco, non è possibile usufruire dell’apertura centralizzata del veicolo, che, tramite un semplice click, consente di governare le varie funzioni.

Per chi preferisce usare il telecomando è quindi necessario richiedere un duplicato originale, mettendo in preventivo una spesa molto superiore.

La comodità di poter aprire e chiudere la propria auto a distanza senza necessità di inserire la chiave nella serratura è un vantaggio molto notevole che è reso possibile dall’impiego del telecomando.

Le chiavi moderne di solito sono dotate di transponder; si tratta di un sistema grazie al quale, tutte le volte in cui si deve mettere in moto l’auto, il chip interno emette un segnale che viene captato dalla centralina che, dopo averlo riconosciuto, da l’input al veicolo.
Potrebbe succedere che il duplicato venga richiesto in seguito alla rottura di qualche parte della chiave, che non è stata smarrita né rubata, ma soltanto rotta.

In questa circostanza il duplicato presuppone le procedure elencate sopra, con in più la necessità di liberare la serratura dal moncone rimasto all’interno.

Per molti modelli di veicoli è prevista la sostituzione soltanto di alcune parti della chiave, senza l’obbligo di duplicarla; in caso di riparazione i costi sono molto più bassi e, se eseguita da professionisti esperti, l’operazione garantisce un’ottima resa.

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