Come pulire i fari della macchina

Sapete come pulire i fari dell’automobile? Dite la verità: quante volte avete pensato alla pulizia dei fari anteriori? Probabilmente mai, anche se è qualcosa di importante, richiede poco tempo e soprattutto può essere eseguita da voi direttamente a costo zero.

La pulizia dei fari esterni dell’auto

I fari anteriori col tempo tendono a opacizzarsi, soprattutto se sono in materiale plastico e non in vetro (materiale presente ancora su auto un po’ datate o di un certo pregio, anche se oggi sta andando in disuso per questioni di peso, per approfondire leggi come pulire i fari in plastica). Riportare i proiettori a brillare è importantissimo per poter viaggiare di notte assicurandovi la massima efficienza del fascio luminoso. Se nella vita avete problemi di vista, voi vedrete meglio con le lenti perfettamente pulite oppure leggermente appannate? La stessa risposta vale per i fari dell’auto.
Lucidare esternamente i fanali è semplice e basta seguire una facile procedura, senza che sia necessario lo smontaggio del proiettore.

• Lavare il faro: prima di entrare in azione, è necessario lavare molto bene le superfici da trattare anche con prodotti appositi (anti moscerini o sgrassanti), risciacquare e quindi asciugare il proiettore. Ciò è fondamentale per evitare che la polvere presente sul faro possa rigare la plastica e rovinare irrimediabilmente il fanale.

• Applicare il prodotto apposito: il mercato offre diversi prodotti che favoriscono il ripristino della brillantezza delle superfici, eliminando il colore giallastro tipico dei fari di auto un po’ datate o che hanno percorso tanti chilometri. Esistono kit che potete comprare a basso prezzo (non più di 10-15 euro) e che vi dureranno per almeno 3 applicazioni. Si applica la pasta contenuta nel tubetto con una piccola spugnetta e con movimenti circolari, esercitando una certa pressione. Dopo un paio di minuti asportate il prodotto rimasto con un panno morbido in microfibra, che fa anche una minima azione lucidante. Il prodotto da applicare contiene un leggero abrasivo. In alternativa è possibile preparare una miscela fai da te utilizzando della pasta dentifricia, a patto che non contenga microgranuli, perché righerebbero la superficie esterna del faro. Mettete una piccola quantità di dentifricio su una piccola spugna appena inumidita (non deve però uscire acqua e quindi deve essere perfettamente strizzata) e poi potete procedere come indicato in precedenza. Prima su un faro e poi sull’altro. Se utilizzate il dentifricio otterrete un buon risultato a costo praticamente nullo o quasi. Una volta passato il panno morbido per asportare il prodotto residuo rimasto sul faro, osservate da diverse angolazioni il risultato e se vedete ancora dei leggeri graffi oppure delle opacizzazioni potete ripetere il trattamento. In caso contrario passate alla fase di lucidatura.

• Lucidare la parte trattata: munitevi di un nuovo panno pulito in microfibra morbida, piegatelo in quattro parti e iniziate a lucidare il faro esercitando una certa pressione, procedendo dalla parte più esterna con movimenti circolari. Dopo questa operazione è possibile applicare dei prodotti spray o liquidi appositamente pensati per la lucidatura. Sono sostanze a base di cere che hanno anche il compito di depositare sulle superfici trattate un sottilissimo velo che limita l’adesione di sporco, polvere e impurità. Ne esistono di diverse tipologie. Assicuratevi che quello che acquistate possa andar bene per lucidare i fari. Fate molta attenzione perché alcuni prodotti non sono compatibili con le superfici plastiche e rovinerebbero il faro, facendolo ingiallire oppure opacizzandolo in maniera permanente.

Come pulire i fari dell’auto internamente

Può capitare che alcuni fari siano sporchi e ingialliti internamente, ovvero nella parte più interna e più vicina alla lampadina. Se pulire la plastica esterna è sicuramente un lavoro abbastanza semplice, per agire sulla parete interna del fanale è richiesta una maggiore esperienza e manualità. In questo caso è obbligatorio smontare l’intero proiettore.

• Smontaggio del faro: questa è probabilmente la fase più delicata perché dovete essere abili a capire come si smonta il fanale ed eseguire l’operazione senza rompere i piccoli ganci che lo sorreggono o senza perdere le microscopiche viti che lo affrancano alla sua sede. Se rompete i ganci è un problema poiché non riuscirete più a mantenere il faro nella sua sezione una volta che andrete a rimontarlo. Durante lo smontaggio cercate di ricordarvi le varie fasi e l’ordine delle azioni che andrete a svolgere: fondamentale avere presente la sequenza per riproporla, al contrario, durante il rimontaggio.

• Pulizia faro: una volta smontato il fanale pulitelo al suo interno e potete farlo come indicato in precedenza per la parte esterna. Il metodo non cambia. Fate poi un risciacquo con l’acqua e asciugate bene. Il prodotto lucidante è consigliabile passarlo soltanto all’esterno.

• Rimontaggio del faro: ora dovete dar fondo alla vostra memoria, rimontando il faro secondo la procedura inversa a quella di smontaggio. Se vi siete accorti di aver perso delle viti o di aver rotto delle parti, procuratevi prima i ricambi e poi iniziate la procedura. Fate attenzione a non mettere le dita sui bulbi delle lampadine: alcune di esse si annerirebbero irrimediabilmente. Prima di rimontare il faro assicuratevi che sia perfettamente asciutto, soprattutto nella parte interna. Meglio che azionare il phon o che lasciate il pezzo al sole per evitare la formazioni di eventuali sgradite condense.

Alcuni consigli per pulire i fari dell’auto

Se i fari sono in vetro, potete provare a pulirli sono con alcool. Dopo avere lavato il fanale, vaporizzate dell’alcool e passate con una spugna, poi procedete al risciacquo con acqua. Se invece vi sono delle macchie che non riuscite a eliminare, provate a comporre una pasta formata da acqua e bicarbonato: mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Applicate sulla parte più ostile e lasciate agire qualche minuto, prima di passare una spugna in modo energico. Infine risciacquate con acqua.

Per una pulizia approfondita ti consigliamo anche la guida per la pulizia auto fai da te!