Guide pratiche

Coprisedili per auto: come scegliere quelli giusti

0
Coprisedili auto come sceglierli

Scegliere gli accessori per auto è un pratica giusta e piacevole. I coprisedili sono utili, funzionali e possono arricchire la dotazione della vettura cambiandone lo stile, ma solo se sono di qualità.

I coprisedili per auto erano un vero e proprio must negli anni 80 e 90, poi sono piano piano andati in disuso. Oggi sono tornati alla ribalta soprattutto per le vetture che vengono acquistate nel mercato dell’usato oppure per alcuni professionisti, come ad esempio piccoli artigiani e taxisti.

La funzione dei coprisedili per auto e prevalentemente estetica, ma anche protettiva. Lo scopo, infatti, è quello di proteggere i materiali con cui sono prodotte le sedute, evitando di sporcare e di usurare eccessivamente le poltrone auto. Per questo idraulici, elettricisti muratori, falegnami, imbianchini e taxisti scelgono di utilizzare i coprisedili auto, più pratici da pulire e buoni per dare un tocco di stile in più agli interni del veicolo.

I coprisedili sono utilissimi a chi trasporta animali, come cani e gatti.

La scelta è importante e bisogna valutare alcuni aspetti, anche perché il mercato propone tante alternative simili tra loro, ma non uguali.

Scegliere i coprisedili auto: ecco come fare

Prima di procedere alla scelta è necessario capire il motivo principale dell’acquisto dei coprisedili auto.

Se lo scopo è di proteggere poltrone anteriori e divano posteriore, basta scegliere dei coprisedili realizzati in materiale resistente e facile da mantenere. Se vi sono anche aspettative estetiche la scelta può essere decisamente più ampia.

Ecco i parametri principali grazie ai quali è possibile valutare un coprisedile auto.

Misure e adattabilità

A seconda del modello di coprisedile è possibile individuare quelli compatibili con la vostra vettura, perché già indicato espressamente dall’azienda produttrice con dicitura ben visibile sulla confezione del prodotto. Ci sono però modelli universali che prevedono angoli elasticizzati oppure la presenza di piccoli lacci che servono per fissare il coprisedile al sedile stesso. I modelli universali non sempre si adattano perfettamente alle poltrone della vostra auto e per questo è necessario che prendiate correttamente le misure, attenendovi poi alle indicazioni di compatibilità che trovate sul prodotto. Ci sono materiali che meglio si adattano rispetto ad altri e quando scegliete un modello compatibile per la vostra auto è bene che considerare l’ipotesi di un materiale che consenta qualche adattamento.

In questo genere di accessori per auto non vi sono dimensioni standard poiché ciascun produttore progetta il coprisedile in base a dimensioni indicative proprio per garantire maggior compatibilità, prevedendo una piccola marginalità di adattamento. Preferire sempre un coprisedile che sia sfoderabile in modo da poterlo lavare. Risulta dunque fondamentale conoscere le misure del sedile per poter compiere la scelta più idonea.

Materiali

Sono diversi i materiali con cui sono realizzati i coprisedili per auto. Dai tessuti tessili alla finta pelle, per arrivare poi ai materiali sintetici o elasticizzati. Un coprisedile realizzato con all’interno una percentuale di trama elasticizzata, consente una migliore adattabilità anche se tenderà ad essere meno stabile una volta rivestita la seduta. Ci sono poi i materiali che simulano l’effetto pelle: questi sono molto pratici perché semplificano la pulizia, rendendola immediata. Sono coprisedili per auto resistenti, ottimi per i taxisti e per chi opera con vestiti da lavoro, come ad esempio muratori e imbianchini. Pulire la seduta è davvero immediato e basta una spugna imbevuta di acqua per poter ripristinare la corretta igiene. Il materiale ideale per i coprisedili è quello che non fa sudare la schiena, dotato di praticità e traspirazione.

Stagione

Un fattore da considerare nella scelta dei coprisedili auto riguarda la stagionalità. Spesso si tende a decidere senza considerare questo importante fattore, unicamente in base al gusto estetico e senza considerare il fattore stagionale. Temperature più calde e più fredde possono comportare comfort differenti e questo genera spesso un disagio: in estate ci si siede su una materiale rovente, in inverso su uno congelato.

Traspirazione in estate e mantenimento del calore corporeo in inverno sono caratteristiche da valutare attentamente. La soluzione ideale sarebbe avere un doppio set di coprisedili per auto: uno per l’estate realizzato in materiali leggeri e traspiranti, uno per l’inverno prodotto in materia più pesante, come ecopelle, velluto o pesante cotone.

Colorazioni

L’effetto estetico è importante e potete decidere se preferire un colore che si adatta all’avventura oppure se staccare totalmente dalla tinta della carrozzeria e degli interni.

Prezzo

Il costo dei coprisedili auto varia a seconda del materiale di produzione e dei trattamenti che il coprisedile presenta. Un coprisedile in tessuto sintetico e molto leggero ha un prezzo generalmente molto economico, uno in similpelle costa meno rispetto ad uno in pelle, mentre un coprisedile prodotto con trattamento antibatterico, antimacchia e fibre idrorepellenti, ha un presso superiore rispetto ad uno realizzato in normalissimo poliestere o cotone.

I diversi materiali dei coprisedili per auto

Tra le caratteristiche appena enunciate, i materiali identificano il vero fattore cruciale nella scelta dei coprisedili per auto. Il materiale con cui viene realizzato il coprisedile sa conferire praticità, eleganza e stile all’intera autovettura.

  • Poliammide: è il comune nylon che annovera tra le sue principali caratteristiche la resistenza. Non si distingue per il comfort e per la stabilità, ma presenta proprietà importanti. Facile da mantenere pulito, lavabile, asciuga velocemente, resiste nel tempo, non sbiadisce con il sole.
  • Simil velluto: c’è chi chiama questo materiale velour, ovvero un mix tra poliestere e velluto. Al tatto risulta molto morbido, quindi confortevole e molto elegante. Di contro non ama essere maltrattato e tende a sporcarsi facilmente. Addirittura l’acqua può macchiare il coprisedile in velour. Ideale per le auto d’epoca oppure per berline eleganti che non accolgono animali e bambini.
  • Pelle o effetto pelle: è un grande classico per chi desidera avere eleganza, stile e praticità. La pelle è più delicata e richiede un trattamento con prodotti appositi sia per la pulizia che per depositare un velo idrorepellente in superficie. L’ecopelle è invece un materiale sintetico che aggiunge all’effetto estetico piacevole anche la praticità di una pulizia veloce e immediata. Ideale per i taxisti (nel rispetto di norme sanitarie per il trasporto pubblico di persone) e per chi utilizza l’auto spesso per lavoro o per hobby (caccia, pesca, golf, tennis, calcetto, palestra). Lo svantaggio è che questi materiali risentono molto del clima: il sole tende a riscaldare molto e il freddo a mantenere la seduta “molto” fresca.
  • Altri materiali: vi sono poi altri materiali più naturali, come il cotone misto a elastan (componente elastica) oppure altri tessuti, a seconda degli utilizzi e dei marchi.

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Guide pratiche