Guide pratiche

Guidare di notte: come fare? Consigli e accorgimenti

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Come guidare bene di notte

Oggi scopriamo tutti i segreti su come guidare di notte. La giusta percezione delle distanze, la previsione ancor più difficile degli imprevisti, il campo di visione che si riduce, una illuminazione poco efficiente: la risposta a come guidare di notte passa inevitabilmente dal superamento di queste difficoltà. Ma come fare? Ecco i nostri consigli e accorgimenti.

Vediamo caso per caso e diamo dei suggerimenti importanti che hanno lo scopo di farvi acquisire maggiore padronanza in determinate situazioni. Dopo aver letto, non vi resta altro che provare a mettere in pratica quando indicato.

Le premesse per una buona guida notturna

Innanzitutto è bene chiarire che la guida notturna in condizioni ambientali normali è molto più semplice rispetto alla presenza di pioggia o nebbia, ma non per questo richiede meno attenzioni. Prima di mettervi al volante è necessario avere gli strumenti corretti per poter rendere al meglio e facilitarvi il compito. Il vostro veicolo deve quindi essere in ordine.

  • Vetri puliti: viaggiare di notte con vetri sporchi può causare fastidiosi riflessi e falsare la percezione delle distanze e degli imprevisti, riducendo così il tempo di reazione. La pulizia del parabrezza deve avvenire soprattutto all’interno dell’abitacolo, dove solitamente si deposita un lieve strato di polvere che offusca la vista. Usare i prodotti giusti vuol dire mettersi nelle condizioni di guidare di notte con una visione più chiara e nitida, senza la presenza di riflessi dovuti alle alonature.
  • Tergicristalli: l’efficienza delle spazzole deve essere provata e totale. Non c’è nulla di peggio che viaggiare di notte con la pioggia e con i tergicristalli che non eliminano completamente il velo d’acqua. Ogni striatura lasciata sul vetro è un punto di mancata visione di ciò che accade davanti a voi. (Qui i nostri consigli su come cambiare i tergicristalli auto)
  • Luci: gli anabbaglianti ed eventualmente gli antinebbia, devono essere funzionanti e regolati correttamente. Evitate il fai da te nelle regolazioni, soprattutto se possedete fari allo xeno.

Suggerimenti di guida notturna

Per migliorare la vostra guida notturna è sufficiente mettere in pratica alcuni piccoli trucchi che sono in grado di facilitarvi il compito.

  • Riferimento laterale: è fondamentale tenere un riferimento laterale, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità, su strade poco illuminate o quando avete i fari delle altre auto puntati verso di voi. E’ importante spostare l’attenzione alla linea laterale che divide la corsia rotabile dalla corsia di emergenza. Il questo senso il vostro occhio deve tendere a guardare lateralmente a destra, verso la linea bianca, in modo che riusciate a mantenere un riferimento. Così facendo, inoltre, eviterete di sottoporre l’occhio all’abbagliamento dei veicoli che vi vengono incontro nella corsia opposta.
  • Ridurre la velocità: è sempre un buon consiglio generale, anche se non significa che dobbiate circolare a 30 Kmh ovunque. Semplicemente, se non conoscete la strada che state percorrendo è inutile che siate spavaldi e attenetevi quindi al buon senso e alla prudenza a maggior ragione se le condizioni ambientali sono difficili. Ciò è valido soprattutto in strade di montagna, molto buie e mai illuminate, così come in strade di campagna. Attenendovi ai limiti o leggermente sotto, vi riserverete la possibilità di avere un po’ più di tempo per reagire a eventuali imprevisti.
  • Fare pausa: di notte si è generalmente più stanchi, sia perchè si è reduci da un’intera giornata di lavoro (o anche di svago), sia perchè la biologia del corpo umano interpreta la notte come il tempo giusto per riposare. Ciò comporta la possibilità di addormentarsi. Per questo è consigliabile prendersi delle pause e se state per affrontare un viaggio lungo è consigliabile fare delle soste ogni 90 minuti circa. Riposare anche solo 10 minuti può essere un sistema in grado di rigenerarvi e farvi recuperare la necessaria attenzione.
  • Cibi e bevande: se sapete di mettervi alla guida di notte evitate di farlo appena dopo aver mangiato. Nel caso, cercate di stare leggeri. Una digestione lunga e complicata innalza la percezione della stanchezza e vi può far calare la concentrazione. Evitate, durante il viaggio di consumare alcolici e cibi sofisticati. Sono ammesse le bevande contenenti caffeina oppure il the.
  • Illuminazione interna: alcune vetture, tra le più moderne, hanno la riduzione automatica della luminosità interna di luci, cruscotto e pannello autoradio. Ciò avviene per evitare di affaticare l’occhio umano con una luce eccessiva che creerebbe un contrasto accentuato con il buio esterno. Nel caso in cui tale funzione automatica non fosse disponibile sulla vostra auto, regolate manualmente l’intensità delle fonti luminose interne.
  • Occhiali: anche chi ha la vista da falco può soffrire di notte a causa dei riflessi. Niente panico. Nei negozi di ottica si trovano appositi occhiali antiriflesso da utilizzare proprio durante la guida notturna.

Come guidare di notte in condizioni difficili

Quando piove è molto più difficile guidare di notte a causa dei riflessi che si generano sul vetro e sull’asfalto bagnato, che spesso fa effetto specchio con le luci delle altre autovetture. Le considerazioni fatte precedentemente acquisiscono ancor più valenza, ma è importante raddoppiare il livello di attenzione, come anche quando vi sono condizioni di scarsa visibilità a causa della nebbia. In questi casi è necessario prevedere cosa potrebbe accadere: guardare oltre l’auto che vi precede è un buon modo per anticipare una frenata, un rallentamento, una situazione di potenziale pericolo.


Quando le condizioni ambientali si complicano, servirsi del navigatore satellitare può tornarvi molto utile anche se conoscete l’itinerario, poiché sullo schermo si rende visibile la strada e siete quindi più facilitati nell’impostare una curva, un tornante o un tratto misto.
Una situazione complicata da affrontare è la guida notturna su strade ghiacciate o viscide: la riduzione della velocità e l’occhio attento con lo sguardo proiettato in avanti, sono certamente i due principali consigli per viaggiare in sicurezza.

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