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Liquido refrigerante: che cos’è e a cosa serve

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Liquido refrigerante che cos'è e a cosa serve

Il liquido refrigerante di un’automobile è fondamentale per il buon funzionamento della stessa sia d’estate che d’inverno, per questo motivo è necessario controllarne spesso il livello e mantenerlo sempre a una quantità regolare.

A cosa serve il liquido refrigerante

Il liquido refrigerante ha due funzioni all’interno del motore dell’automobile.

La prima è come dice il nome, raffreddare il motore. Le zone più calde sono percorse da tubicini che ne assorbono il calore, attraverso la ventola posta nel radiatore questo liquido si raffredda col risultato di raffreddare il motore evitando che esso fonda, la temperatura di ebollizione dell’acqua viene portata al di sopra dei 100° grazie ai suoi componenti. Non solo, grazie alla presenza di glicole la sua temperatura di congelamento viene notevolmente abbassata riducendo il pericolo di una sua solidificazione.

Il suo compito, nella funzione antigelo, è quello di rendere più fluide le zone soggette a erosione mantenendo comunque l’aspetto di raffreddamento del motore. Infatti sebbene non ci si pensa, il motore si surriscalda anche d’inverno. Se il liquido refrigerante si trasformasse in ghiaccio non potrebbe più assolvere a questo compito e il motore potrebbe fondere.

Cos’è il liquido refrigerante

Il liquido refrigerante non è semplice acqua, sebbene un tempo venisse utilizzata pura per raffreddare i motori col tempo li rovinava. Si è quindi cercato di capire come ottenere un liquido che potesse resistere ad alte temperature (oltre i 100°) e al contempo che non congelasse a zero gradi ma che riuscisse a portare la temperatura di congelamento a -20°.

In commercio ne esistono di varie formulazioni e si distinguono l’una dall’altra mediante un codice a colori:

  • blu o verde smeraldo: per motori datati, o col monoblocco in ghisa, è basico e contiene glicole e additivi di tipo inorganico;
  • giallo: per motori più moderni, contiene anticorrosivi che hanno in parte sostituito gli additivi ed è adatto anche in motori col monoblocco in alluminio;
  • rosso o arancione: la sua formulazione è completamente organica, è il più costoso e meno reperibile. Il suo utilizzo è indicato per motori ad alte prestazioni alimentati a gasolio o benzina.

Nel caso non ci fossero i colori suddetti nella rivendita in cui vi fornite, dovreste trovare le informazioni riguardo al tipo che serve a voi nel libretto d’istruzioni della vostra automobile.

Bisogna prestare moltissima attenzione evitando di miscelare tipi sbagliati di congelante perché si potrebbero causare danni anche irreparabili al motore. Soprattutto è importante non scordarsi mai di controllare il livello e nel caso di aggiunte non pensare che basti acqua pura. Si andrebbe a variare la concentrazione dell’antigelo-refrigerante, cosa che potrebbe causare rotture e corrosioni. Nel caso in cui voleste controllare da soli il livello, dovete fare molta attenzione all’apertura del tappo perché il liquido dopo l’utilizzo del mezzo potrebbe essere bollente.

Per le tempistiche sarebbe meglio fare un rabbocco ogni due tre mesi e comunque all’arrivo dell’inverno per evitare che possa congelare. I liquidi a base organica più difficilmente si deteriorano col tempo restando stabili più a lungo, questo è uno dei fattori che ne giustificano un costo maggiore rispetto a quelli sintetici.

Nel caso in cui vi accorgeste che il liquido refrigerante contenesse olio oppure avesse una colorazione diversa dalla originale meglio portare l’auto da un meccanico.

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