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Start&Stop: vantaggi e svantaggi

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Start&Stop vantaggi e svantaggi

Lo Start&Stop è davvero il sistema principale utile a ridurre l’inquinamento?

Vediamo i vantaggi e gli svantaggi di questa tecnologia che non è recentissima, ma che oggi appare molto diffusa su ogni categoria di veicolo.

Il periodo attuale è caratterizzato dall’avere grande sensibilità per tutto ciò che è l’ambiente e l’ecologia. Le tecnologie più moderne virano verso soluzioni ecologiche, meno inquinanti, green, in modo da controbattere gli effetti dovuto all’incremento del clima. Lo Start&Stop viene installato sulle vetture con lo scopo di spegnere il motore durante le fermato, contribuendo ad una riduzione del consumo dei carburanti. Di conseguenza, l’inquinamento viene ridotto. Questo è il principio di base del dispositivo.

La tecnologia dello Start&Stop

L’origine dello Start&Stop risale ad almeno 30 anni fa quando si studiarono i primi prototipi. Il corso del tempo ha portato ad avere grande evoluzione e il miglioramento oggi è continuo, allo scopo di ottimizzare la tecnologia e il funzionamento. L’indicazione principale porta a pensare ad un impiego più accentuato nei percorsi urbani, ovvero nei posti in cui l’inquinamento tende ad essere superiore alla media.

Durante le piccole soste, come ai semafori, ai passaggi a livello oppure alle code, il motore si arresta automaticamente entrando in uno stato di standby controllato, senza spegnere alcune funzioni del veicolo. Luci, tergicristalli, condizionatore, autoradio, rimangono funzionanti.

Tecnicamente la parte più complessa dello Start&Stop consiste nella fase di riavvio motore e del tempo necessario per fare in modo che ciò avvenga. Rispetto ad un tempo, oggi il riavvio è molto più rapido e basta premere la frizione per innescare il meccanismo.

Start&Stop: ma è davvero conveniente?

Quando lo Start&Stop iniziò a comparire sui primi modelli di auto, non molti anni fa, aveva un costo spesso sproporzionato e talvolta era addirittura proposto opzionale. Come ogni nuova tecnologia, il costo iniziale è più elevato rispetto al prezzo di un dispositivo che si avvale di una tecnologia collaudata. Essendo presente in moltissime vetture moderne, praticamente nella loro quasi totalità, i costi si sono ridotti al punto che anche le utilitarie presentano lo Start&Stop come un accessorio di serie.

Nei contesti urbani o nelle zone di grande traffico, l’automobile viene sempre sollecitata: la sequenza continuata di frenata e accelerazione pone sotto pressione gli organi interni. Lo Start&Stop blocca questo meccanismo, o meglio, ne riduce l’impatto, favorendo anche l’ambiente.

Vi è poi una teoria che spiega come la batterie e il motorino di avviamento vengano eccessivamente chiamati in causa del sistema oggetto di analisi. Questo è innegabile, ma alla lunga il vantaggio pare essere misurabile e a favore dell’ambiente. Per questo lo Start&Stop è visto da molti esperti del settore come un sistema virtuoso.

In condizioni di traffico intenso, l’uso dello Start&Stop può comportare una riduzione nei consumi di circa il 5%, percentuale che in determinati contesti può spingersi anche al 10%. L’ausilio della tecnologia più innovativa e moderna presente su modelli auto di alta gamma, può contribuire a far lavorare meglio il sistema Start&Stop, preannunciando un rallentamento individuato con delle apposite telecamere.

Pro e contro del sistema Start&Stop

Dopo aver enunciato i principali aspetti dello Start&Stop è utile riassumere in sintesi i vantaggi e gli svantaggi di tale sistema, in modo che possiate farvi un’idea, anche perché molto dipende da come il dispositivo viene utilizzato. Alla lunga il sistema porta anche a degli svantaggi.

I vantaggi dello Start&Stop:

  • Disattivabile: su molte vetture la pressione di un tasto consente la disattivazione dello Start&Stop. In questo modo la scelta passa nelle mani del guidatore.
  • Ecologia: i vantaggi principali sono per l’ambiente, in quanto spegnendo il motore vengono emessi meno fumi nell’aria.
  • Riduzione consumo carburante: ovviamente una piccola sosta è ininfluente, ma se rimanete imbottigliati nel traffico per un’ora? L’auto si spegnerà più volte, con evidenti risparmi di carburante.

Gli svantaggi dello Start&Stop:

  • Continue ripartenze: la ripartenza di un motore è la fase più delicata per un veicolo. Tutti gli organi si mettono in moto e devono compiere uno sforzo maggiore. Ripetere più e più volte questa procedura vuol dire stressare eccessivamente la meccanica del propulsore, la quale potrebbe risentirne nel tempo.
  • Batteria: la batteria è un elemento delicato che può creare problemi. Per tale motivo le vetture provviste di Start&Stop richiedono elementi più performanti in grado di sostenere lo spunto di ripetute accensioni. In caso di sostituzione la batteria “speciale” ha un costo superiore rispetto alle batterie tradizionali.
  • Alternatore e motorino di avviamento: sono le parti più sollecitate e quindi anche in fase di manutenzione potrebbe risultare necessario un esborso maggiore qualora fosse necessario intervenire su questi componenti.
  • Comfort: soprattutto su vetture diesel, lo stop e successivamente lo start possono recare fastidio a causa delle vibrazioni che si avvertono alla riaccensione del motore. Questo è il principale motivo per il quale molte persone dopo una decina di interventi ripetitivi decide di disattivare il sistema.

Conclusione

In conclusione è possibile affermare che i vantaggi sono superiori agli svantaggi, non tanto come numero, ma come valore in sé. Questo comporta la possibilità di agire positivamente nei confronti dell’ambiente, oltre che nel portafoglio, risparmiando carburante. Gli svantaggi ci sono, ma sono misurabili nel tempo e non certo nell’immediato. Spesso si fa prima a vendere l’auto piuttosto che registrare interventi sulle componenti danneggiate dall’eccessivo uso dello Start&Stop.

Il fatto che su molti veicoli sia una pratica disattivabile è cosa positiva poiché lascia adito all’utente di scegliere le occasioni in cui disattivarlo, in base ai luoghi e al genere di traffico presente.

Complessivamente il sistema risulta tecnologicamente avanzato, intelligente e virtuoso per l’ambiente, senza gravare troppo sulle tasche dei consumatori.

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