La storia di Rudolf Hruska

Hruska è stato un importante ingegnere, di origini austriache, a cui va il merito della costruzione della fabbrica Alfa Romeo di Pomigliano d’Adda: inoltre, è suo anche il riuscitissimo progetto di Alfasud.

Ecco la sua storia.

Rudolf Hruska e le prime esperienze in Porsche

Rudolf Hruska (prima Hruschka) è nato a Vienna il 2 luglio 1915 da una famiglia di origine boema: rimasto orfano di madre a 5 anni, fu cresciuto dai parenti.

Egli ha conseguito la laurea in ingegneria all’Università di Vienna e si è poi trasferito a Stoccarda: qui nel 1938 viene assunto nello studio tecnico di Ferdinand Porsche, di cui diventa in poco tempo il collaboratore principale. Insieme progettano, sviluppano e producono la Kdf-Wagen (futuro “Maggiolino”) e i carri armati Tigre I e II.

Dopo la fine del secondo conflitto mondiale, al termine della breve avventura alla Cisitalia del 1947 con Ferry Porsche, che si rivelò un fallimento, Hruska si trasferisce in Italia.

Rudolf Hruska: il primo ruolo in Alfa Romeo

Pochi anni dopo, e precisamente nel 1951, Rudolf Hruska viene assunto come consulente di Finmeccanica presso Alfa Romeo: qui in soli 3 anni diventa direttore tecnico, responsabile dei settori di produzione e progettazione.

Nello specifico, Hruska progettò e industrializzò diverse Alfa molto famose:

• Giulietta Berlina
• Sprint
• Spider

Nel 1956 diventa vice-direttore del settore tecnico produttivo ed economico, prima delle sue dimissioni del 1959 dovute ai forti attriti con la dirigenza dell’IRI.

Rudolf Hruska, l’Alfasud e la fabbrica di Pomigliano

Una volta “disoccupato”, Rudolf Hruska riceve varie offerte per la posizione di direttore aziendale da Porsche e BMW, ma alla fine accetta la proposta FIAT: qui porta poi a termine la riorganizzazione tecnica della collegata Simca e la progettazione dei modelli 850.

Nel 1967 viene richiamato da Alfa Romeo e dal nuovo presidente Giuseppe Luraghi, per cui crea la famosa Alfasud, grazie al lavoro del suo team formato di 28 tecnici italiani della SIMCA (all’epoca sotto Chrysler).

L’ingegner Hruska coordina la progettazione e contribuisce anche alla costruzione delle strutture e delle infrastrutture dell’unità produttiva di Pomigliano d’Arco.

Il piano generale venne presentato il 15 gennaio 1968, prevedendo l’inizio produttivo nel gennaio 1972, e nonostate numerosi scioperi, Hruska completò le opere dando il via alla produzione con soli 3 mesi di ritardo, cioè nell’aprile 1972.

Qui iniziò la produzione di Alfa Romeo Alfasud, l’auto che univa la modernità della trazione anteriore alla solidità del motore boxer, caratteristiche che la resero subito molto richiesta sia sul mercato nazionale che estero.

Le dimissioni di Hruska arrivarono nel 1980: negli ultimi anni collaborò con Italdesign e con I.DE.A di Moncalieri, fino alla sua morte, avvenuta il 4 dicembre 1995 a Torino.