Curiosità

Revisioni auto, come evitare le truffe rendendo gli ispettori indipendenti

0
Revisioni auto false

Revisioni auto sotto accusa secondo Federspettori. Cosa si contesta? Che gli ispettori incaricati della revisione nelle officine autorizzate non svolgano a dovere il proprio lavoro e facciano i “furbetti”. In sostanza un’auto passa la revisione sebbene non sia nelle condizioni ottimali.

Prima del 1997, le revisioni erano svolte presso la Motorizzazione civile locale. Da allora, invece, il compito è affidato ai centri di controllo. Si chiamano così le officine, se ne contano 9.000 in tutta Italia, che hanno ottenuto una delega dal ministero delle Infrastrutture.

Per FederIspettori gli ispettori sono dipendenti delle officine. E questo crea un conflitto di interessi. In sostanza possono essere indotti a promuovere vetture che invece andrebbero bocciate. Con ricadute negative su sicurezza stradale e ambiente.

Revisioni auto, quale la soluzione?

La revisione va fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione. Poi ogni 2 anni. La proposta sarebbe quella di far sì che gli ispettori della revisioni siano professionisti esterni all’officina autorizzata al controllo dell’auto. L’argomento non è nuovo: una direttiva UE del 2014 prevede l’eliminazione dei conflitti d’interesse nella revisione, ma è rimasta lettera morta in Italia.

Secondo FederIspettori, bisogna rendere gli ispettori indipendenti dalle officine-centri di controllo, trasformandoli in liberi professionisti privati, ma gestiti dalla Motorizzazione. Proprio come già avviene nelle revisioni dei camion o per altre pratiche burocratiche pubbliche.

Ricordiamo infine che per la revisione auto ora c’è un rimborso. Con il 1° novembre 2021 è scattato l’aumento di 9,95 euro + iva (12,14 euro) della tariffa delle revisioni auto prevista dal governo. Ma c’è ora un bonus valido nel primo triennio, quindi dal 2021 al 2023, che sarà assegnato soltanto ai primi 402.000 cittadini che ne faranno richiesta. L’erogazione avverrà attraverso una specifica piattaforma chiamata “Buono veicoli sicuri”.

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Curiosità