Tettoia auto senza permesso: quando si può e quando si rischia

Se hai uno spazio di tua proprietà idoneo alla costruzione di pergolati e tettoie ti serve il permesso per costruirle? Scopriamolo nell’articolo.

Tettoia auto senza permesso: requisiti

Una tettoia auto o un pergolato non dichiarato è abusivo? Non sempre, dipende dai criteri del Comune e dalle sentenze amministrative.

Quando si tratta di una pertinenza precaria, a patto di soddisfare alcuni requisiti, non è necessario alcun permesso.

Il primo requisito che devi soddisfare per costruire una tettoia auto senza permesso edilizio riguarda le dimensioni, il secondo la solidità e il terzo la permanenza della struttura, che dev’essere aperta su almeno 3 lati, con montanti verticali ed elementi orizzontali abbastanza alti da far passare le persone.

Se la tettoia può essere facilmente rimovibile, non costituisce trasformazione urbanistica del territorio e non è fissata a nulla (Consiglio di Stato, sez. V, n. 6193 del 7 novembre 2005), è idonea alla costruzione senza permessi.

La realizzazione della tettoia per auto resta comunque subordinata alla presentazione di una DIA (Dichiarazione Inizio Lavori).

Inoltre, dovrai fare attenzione alle distanze necessarie per disporre la tua tettoia. Il punto di riferimento è sempre il muro confinante della tua proprietà, e la distanza minima è sempre di 3 metri.

Nel caso sia già presente un’altra tettoia, per effettuare un corretto calcolo dovrai tenere presente:

1. se la tettoia preesistente è abusiva, il calcolo si effettua comunque a partire dal muro a cui è ancorata
2. se la tettoia preesistente è autorizzata, il calcolo si effettua a partire dalla tettoia confinante

In tutti i casi, se non puoi rispettare la distanza minima di 3 metri, non otterrai l’autorizzazione alla realizzazione della tua tettoia. Chi non segue le regole corre dei rischi seri.

Tettoia auto senza permesso: quando si può e quando si rischia

Costruendo una tettoia di grandi dimensioni e stabilmente ancorata all’edificio ti servirà dunque il permesso edilizio.

Ricorda che basta anche una sola caratteristica per essere considerata abusiva: se lo fosse, rischi una multa. Le opzioni per risolvere il problema di una tettoia non in regola sono la demolizione o la sanatoria, quest’ultima solo se la costruzione è già allineata al piano regolatore urbano ma senza autorizzazione del Comune.

Chi non segue la legge subisce un processo per abuso edilizio e una condanna penale, evitabile solo se il reato cade in prescrizione, dopo 4 o 5 anni con rinvio a giudizio.

Attenzione: la demolizione della tettoia abusiva può essere intimata dal Comune anche se il reato è prescritto.