Curiosità

Auto di James Bond: le più famose

0
Auto film James Bond

Le auto sono una delle vere armi segrete di 007: veloci, tecnologiche e affascinanti, lo supportano da sempre nelle sue imprese. Ecco quindi tutte le auto di James Bond che ne hanno fatto l’icona che tutti conosciamo.

La prima mitica auto di 007

Il primo film di 007 è del 1962 e si intitola “Licenza di uccidere” (originale “Dr. No”), con protagonista il leggendario (e compianto) Sean Connery, mentre l’ultimo è episodio uscito nelle sale è del 2015: in tutti questi anni e nei suoi cortometraggi James Bond è diventato un vero mito e ha fatto sognare intere generazioni di persone.

Ingegno, carisma e invincibilità, tre caratteristiche adatte all’eroe cinematografico da sempre accompagnato da veicoli altrettanto affascinati: l’ultima (la più recente) è un’auto elettrica, l’Aston Martin Rapide E, ma ce ne sono state davvero moltissime, tutte diverse, uniche e speciali.

La prima auto di Bond è stata una Sunbeam Alpine Roadster, una spider inglese prodotta tra il ’55 e il ’75 dalla gruppo Rootes con un motore 1.6 da 80 cavalli: questa vettura viene ricordata più per il successo di questa prima affascinante pellicola che per la sua velocità.

Continuate a leggere per scoprire tutte le altre auto di James Bond più famose.

007: la saga continua (e anche le auto)

Un anno dopo (1963) il primo episodio esce “From Russia with love”, in cui sempre Sean Connery guida una Bentley 3½ Litre: si trattava di un 3.7 V8 e della prima auto nata dall’acquisizione della Roll’S Royce nel 1931.
Una curiosità: questa fu la prima auto di 007 modificata con i gadget di “Q”.

Ma continuiamo con una delle auto di James Bond più famose: si tratta di un’altra Aston Martin, la mitica DB5 con 282 cavalli usata in “Goldfinger” (1964), il terzo episodio della saga 007 e ormai vero cult. Non si tratta di una “normale” vettura e possiede speciali armi: nascoste nelle frecce di direzione anteriori ci sono le canne dei fucili, dietro al lunotto gli scudi antiproiettile e all’interno è dotata di sedili a espulsione.
Una curiosità: l’Aston Martin DB5 è diventata un mito anche perché è stata guidata da Bond in ben 6 film della serie.

James Bond: non solo Aston Martin

La marca Aston Martin è da sempre un vero cult per 007, ma non è certo l’unico marchio scelto dalla produzione per rendere famoso James Bond: dopo la famosissima DB5 si passa infatti dalla V8 Vantage Volante del film “Danger Zone (Zona pericolo) del 1987, alla BMW Z8 usata ne “Il mondo non basta” del 1999.

Tornando nella Casa inglese un altro modello famoso è l’Aston Martin V12 Vanquish da 460 cavalli usata in “Die Another Day” del 2002.
Una curiosità: i viaggi di James Bond lo portano fino in Islanda dove verrà girata la scena di auto più famosa del mondo.
Qui 007 e la sua auto possiedono gadget unici: oltre ai tradizionali fucili sulla presa d’aria, le mitragliatrici e i missili nella griglia anteriore, gli pneumatici chiodati retrattili, la vettura diventa invisibile grazie alla tecnologia di “mimetizzazione adattiva”. Utile per combattere i cattivi (e sfuggire agli autovelox)!

In tempi più moderni (2006) James Bond guida un’altra Aston Martin, la DBS V12 da 510 cavalli di “Casino Royale”.
Anche qui ecco una curiosità: al termine delle riprese l’auto viene ridotta in una pila di lastre di metallo, ma si trattava in realtà di una “controfigura motoristica”, cioè un’Aston Martin DB9 modificata ad hoc.

James Bond e la prima Aston Martin elettrica

Saltiamo poi all’ultimo film della saga, uscito nelle sale nel 2015: si tratta di “Spectre”, in cui James Bond guida un’Aston Martin DB 10 color argento da 500 cavalli. Questo modello è importante perché celebra un “matrimonio” con la Casa inglese che dura da ben 50 anni.

L’ultima auto della serie di James Bond (fino a ora) è però in realtà quella del film “No time to die”, che non abbiamo ancora avuto il piacere di vedere in quanto è previsto in uscita nelle sale il 2 aprile 2021.

In questo episodio Daniel Craig guiderà una vettura davvero innovativa: si tratta di un’Aston Martin Rapide E elettrica, un vero gioiello prodotto unicamente in 155 esemplari dal costo di 300mila euro cadauno.

Si tratterà dunque della prima vettura che regala uno speciale tocco eco-friendly al mito di 007, che non è solo “Vokda Martini agitato ma non mescolato”, ma soprattutto un pilota di auto veloci e di classe.

 

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Curiosità