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BMW Serie 1 è una berlina che dal 2004, cioè l’anno del suo debutto, intriga molti automobilisti grazie alla sua anima sportiva che si combina perfettamente a un’esperienza di guida piacevole.
La sua creazione è partita dal disegno del creativo Chris Bangle e da allora la Serie 1 si rivelata un vero successo commerciale. La Casa di Monaco ha fatto centro con il design aggressivo e dimensioni compatte, e in questo modo la vettura svetta tra le concorrenti del segmento C.
Oggi siamo arrivati al suo ultimo restyling, e con questo è stata introdotta un’importante variazione sotto pelle, cioè l’abbandono della trazione posteriore degli esordi, sostituita da quella anteriore (o anche integrale).
Ma ora scopriamo insieme tutti i nuovi dettagli della BMW Serie 1, che ne fanno ancora oggi e da sempre, un’auto davvero apprezzata.
Design e dimensioni della BMW Serie 1
Dalla sua prima edizione, le linee della Serie 1 si sono molto svecchiate, e sono diventate più pulite e moderne. La larghezza di 1,77 metri e un’altezza di soli 1,42 esprimono al meglio la sua vocazione sportiva.
La berlina compatta è poi lunga 4,33 metri, che offrono un’abitabilità ottimale per quattro passeggeri, nonostante si stia comodi anche in cinque. In questo caso il bagagliaio è un po’ limitato, e offre solo 360 litri di volume utile, che diventano 1.200 nel momento in cui si abbatte il divano posteriore.
Il design della BMW Serie 1 cattura immediatamente lo sguardo e l’interesse di chi si ferma ad ammirarla, grazie a proporzioni uniche e particolari, oltre alle linee decise e pulite inserite ad arte per suddividere i volumi.
Partiamo esaminando il frontale, che si contraddistingue grazie alla sua mascherina doppio rene, cioè il classico marchio di fabbrica BMW. Quest’ultima si abbraccia alla fanaleria aggressiva e decisamente affilata: il cofano è lungo e presenta una marcata bombatura centrale.
Le fiancate della Serie 1 regalano un gioco di vuoti e pieni e quindi un grande dinamismo, con zone d’ombra che degradano verso il passa ruota posteriore. Ma è proprio il lato B ad essere, un po’ da sempre, l’elemento forse meno riuscito del design della compatta tedesca.
Qui la fanaleria ampia e orizzontale si integra nel portello, che a sua volta presenta una divisione netta dal lunotto: ciò regala un piccolo accenno alla presenza del terzo volume. Per snellire un po’ il posteriore, il paraurti presenta un elemento nero nella parte bassa.
Interni e allestimenti della BMW Serie 1
Gli interni della BMW Serie 1 sono di buona qualità, e riflettono appieno lo stile curato della Casa tedesca.
Nell’abitacolo, il design del cruscotto è rinnovato e la plancia è orientata verso chi guida. Quest’ultima è molto curata nei dettagli e ospita al centro lo schermo dedicato all’infotainment: questo si comanda in modo semplice e intuitivo con il modernissimo sistema iDrive.
In abbinamento, è disponibile il sistema di navigazione Professional, e lo schermo diventa così un touchscreen da 8,8”, ma non solo. Si aggiungono infatti il controllo vocale (Voice Control) e un controller.
L’estetica della plancia è poi completata alla perfezione da profili curvilinei semplici cromati e dagli eleganti inserti in pelle.
BMW si prodiga nel darvi la massima possibilità di scelta per quanto riguarda gli allestimenti a listino a disposizione della Serie 1 e ne propone ben sei.
Partendo dalla versione entry level, troviamo dapprima la Advantage, seguita poi dalla Business Advantage e dalla Sport, per trovare infine la Luxury e la versione M Sport.
La versione base comprende un allestimento un po’ scarno per una vettura di questo livello (climatizzatore automatico, volante in pelle e doppio scarico), che si fa più completo con la versione Advantage (cerchi in lega da 16 pollici, regolatore di velocità e sensori di distanza).
Il Business Advantage offre in aggiunta anche gli specchietti richiudibili elettricamente e un valido pacchetto completo di apparecchiature digitali.
Arrivando ai top di gamma, le versioni Sport, Luxury e M Sport hanno davvero tutto, comprese piccole chicche stilistiche di interni e carrozzeria.
Motori, consumi e prezzi della Serie 1
La BMW Serie 1 non nasconde la sua indole sportiva, e la Casa tedesca sceglie di sottolinearla al meglio con la gamma di motori che mette a disposizione.
Per quanto riguarda i propulsori benzina potrete scegliere tra il 1.5 con potenze da 109 e 136 cavalli, un 2.0 con potenze di 184 o 224 cavalli e il top di gamma, cioè il 3.0 con ben 340 cavalli di potenza.
Non mancano i diesel, la cui versione di partenza è un altro 1.5 (95 o 116 cavalli), per poi passare al 2.0 con ben 3 scelte per quanto riguarda i cavalli: 150, 190 e 224.
La BMW dichiara consumi mediocri per la compatta Serie 1, ma con le motorizzazioni sportive, c’è da aspettarselo. I motori a benzina, nello specifico la versione con 109 cavalli, promettono percorrenze medie di circa 16,9 chilometri con un litro di carburante; passando poi al prestante 3.0 se ne percorreranno solo 12,7.
Ovviamente, i propulsori a gasolio sono più parchi nei consumi, e registrano 24,4 km/litro per la versione con 95 cavalli, che scendono a 23,3 km/l per la versione da 116.
Il blasone BMW si paga, e caro, ma in cambio si ottiene un’ottima qualità: la versione base 1.5 con 109 cavalli parte da un prezzo di 25.250 euro, a cui però aggiungere molti optional costosi. La versione Urban 184 cavalli parte da 36.450 euro. Il diesel top di gamma, ne costa invece 47.150.
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