Codici patente di guida e significato

La patente è un documento di fondamentale importanza per gli automobilisti e anche nel suo moderno formato tessera racchiude molte informazioni indispensabili, di cui alcune sotto forma di codici: ecco cosa sono e qual è il loro significato.

Codici patente: le regole

In questo articolo vogliamo indicarvi chiaramente il significato dei codici che trovate stampati sulla patente di guida, ricordandovi che sono cambiati a partire dal 31 gennaio 2017, a causa del decreto ministeriale del 4 novembre 2016.

Quest’ultimo ha infatti recepito la direttiva UE 2015/653, modificando così l’intero elenco di voci e codici, inserendone anche di nuovi: si tratta principalmente dei codici unionali, cioè i numeri che figurano sul retro delle patenti di guida.

A cosa servono? Sulla base del loro significato essi sono utili per verificare in modo oggettivo determinate caratteristiche di conducente e veicolo.

Nei casi di mancato rispetto delle prescrizioni, le sanzioni variano a seconda del tipo di codice:

Modifiche del veicolo – violazione art. 125 comma 3
Conducente – art. 173 comma 1
Questioni amministrative – non sono previste sanzioni

Tutti questi codici sono inseriti al momento della creazione della patente direttamente dagli addetti preposti, cioè gli impiegati di autoscuole, agenzie, UMC, medici, ASL e CML: ora scopriamo cosa significano.

Codici Patente: salute conducente

Partiamo dal significato dei codici relativi allo stato di salute del conducente: nello specifico, il primo è 01, relativo a “Correzione della vista e/o protezione degli occhi”. In pratica, esso prescrive l’obbligo di portare occhiali alla guida, con una serie di sotto-codici che vanno da .01 (Occhiali) a .06 (Occhiali o lenti a contatto).

Si prosegue poi con 02 “Apparecchi acustici/aiuto alla comunicazione”, con sotto-codici .01 (Apparecchi acustici monoauricolari) e .02 (Apparecchi acustici biauricolari).

03 indica invece “Protesi/ortosi per gli arti” (sotto-codici .01 per arti superiori e .02 per arti inferiori), mentre 05 prescrive eventuali “Limitazioni nella guida”, con sotto-codici da .01 (Guida in orario diurno) a .08 (Niente alcool).

Codici Patente: modifiche del veicolo

Dopo i codici patente relativi al conducente, esistono quelli delle modifiche tecniche al veicolo:

10 “Cambio di velocità modificato” – sotto-codici da .01 (Cambio manuale) a .05 (Senza cambio marce secondario)
15 “Frizione modificata” – sotto-codici da .01 (Pedale frizione adattato) a .04 (Pedale frizione con protezione/pieghevole/sfilabile)
20 “Dispositivi di frenatura modificati” – sotto-codici da .01 (Pedale freno modificato) a .13 (Freno di servizio a comando elettrico)
25 “Dispositivi di accelerazione modificati” – sotto-codici da .01 (Pedale acceleratore modificato) a .09 (Pedale acceleratore con protezione/pieghevole/sfilabile)
30 “Dispositivi combinati di frenatura e di accelerazione” – sotto-codici da .01 (Pedali paralleli) a .11 (Acceleratore e freno a comando elettrico)
35 “Disposizione comandi modificata” (come interruttori fari, tergicristalli, clacson, eccetera) – sotto-codici da .01 (Comandi operabili senza compromettere le altre operazioni di guida) a 05 (Comandi operabili senza togliere le mani dal volante o dai suoi accessori nè dal sistema combinato di accelerazione e frenatura)
40 “Sterzo modificato” – sotto-codici da .01 (Servosterzo standard) a .13 (Con ortosi collegata al tendine)
42 “Retrovisore/i modificato/i” – sotto-codici da .01 (Specchietto retrovisore laterale esterno) a .06 (Specchietto/i retrovisore/i esterno/i a comando elettrico)

Questo tipo di codici prosegue poi con il 43 (sedili e cinture), 44 (Modifiche ai motocicli), 45 (motocicli con sidecar), 50 (codice identificativo del veicolo) e 51 (numero di registrazione del veicolo).

Codici Patente: questioni amministrative

L’ultimo gruppo di codici parte invece dal 70, ed è quello che riguarda le questioni amministrative: un esempio? La sostituzione o il duplicato della patente, o eventuali limitazioni. I numeri crescono fino al 95, quello relativo al conducente titolare di CQC, e al 96.

Ricordate invece che ogni codice indicato sulla patente con numero pari o superiore a 100 è nazionale, e risulta valido solamente per circolare sul territorio dello Stato membro che ha rilasciato il documento di guida.