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Come agganciare i seggiolini al sedile dell’auto

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Come agganciare i seggiolini in auto

Per l’auto bisogna acquistare dei seggiolini appositi in base all’età e al peso del bambino.

Nell’attuale mercato è possibile acquistare sia online che nei negozi di attrezzature per neonati e bambini. Quando nascono i bambini la prima cosa a cui bisogna pensare, oltre al passeggino, il lettino e il corredino, è come trasportarlo in auto se ci si deve spostare da un luogo all’altro. La loro sicurezza dovrà essere messa al primo posto senza lasciarsi commuovere da pianti e capricci.

Niente di più semplice che comperare il seggiolino adatto alla sua età, peso e altezza, da riporre dietro sul sedile dell’automobile.

Sono disponibili moltissimi modelli di varie marche, quindi sicuramente ci sarà quello adatto alle vostre esigenze. Se siete alle prime armi e non sapete quale sia quello giusto, potreste presentarvi in un negozio specializzato nella vendita di oggettistica per bimbi e lì troverete del personale qualificato che vi aiuterà a comprare il seggiolino che andrà bene per il bambino e per la vostra automobile.

Seggiolini auto, a ogni età il suo

Innanzitutto occorre che sappiate che esistono tre diversi tipi di seggiolini la cui scelta deve tener conto di età e peso del bambino. Tutti i bambini devono essere alti un metro e mezzo e avere dodici anni per poter smettere l’uso del seggiolino e iniziare ad utilizzare le cinture di sicurezza e basta.

Esistono tre categorie in base alle quali dovete basare la scelta del seggiolino e del suo sistema di ancoraggio:
• gruppo 0+ neonati: vanno da zero a dodici mesi per un’altezza dai quarantacinque ai settantacinque centimetri e un peso variabile dai zero ai tredici chilogrammi. Essi vanno ancorati nel senso opposto di quello di marcia;
• gruppo 0+/1 e gruppo 1: vanno dai zero ai quattro anni e da zero a diciotto chilogrammi;
• gruppo 1: da nove mesi a quattro anni, dai nove ai diciotto chilogrammi e dai settanta ai centocinque centimetri;
• gruppo 2/3: dai tre anni e mezzo ai dodici e un peso fra quindici e trentasei chilogrammi.

Per ognuna di queste categorie potrete sbizzarrirvi nella scelta del seggiolino giusto e che possa essere il più bello per voi. La prima fascia ha una maniglia per poterlo spostare dall’auto al passeggino più comodamente.

Ancoraggio del seggiolino

Fino a qualche anno fa i seggiolini venivano fissati solitamente nel posto centrale dei sedili posteriori nel caso di seggiolini a marcia frontale. Si utilizzava la cintura di sicurezza di tale posto per poi utilizzare le cinture in dotazione del seggiolino per ancorare il bambino. Il seggiolino della prima fascia veniva di norma tenuto sul seggiolino passeggero davanti per poter vedere meglio il bambino e contromarcia.

Con l’avvento degli air bags questa posizione è diventata pericolosa perché potrebbero schiacciare il bambino contro lo schienale. Adesso anche il neonato va tenuto sul sedile posteriore, meglio se nella posizione centrale, discorso che vale per tutti i seggiolini onde evitare in caso di incidente che il piccolo passeggero possa essere colpito in caso di urto laterale. Tornando al discorso ancoraggio ci si è accorti che ancorare il seggiolino con le cinture di sicurezza lo rendeva lo stesso instabile e, quindi, si è passati all’ancoraggio detto Isofix. Questo consente di ancorare il seggiolino mediante due attacchi presenti nel sedile dell’automobile. Il fatto di essere bloccati alla struttura dell’automobile rende questo ancoraggio sicuro e facile da utilizzare, basta solo inserire i due ganci senza doveri destreggiare con le cinture. Comunque si possono utilizzare entrambi i sistemi contemporaneamente.

Il sistema Isofix

Dal 2016 esiste un sistema di ancoraggio standard chiamato Isofix per rendere più agevole ed efficace il bloccaggio del seggiolino. Esso è nato per evitare i dubbi del passato riguardo alla giusta avvenuta del fissaggio all’auto per rendere più veloce questo passaggio. Talvolta accadeva che il seggiolino venisse fissato male con le cinture col pericolo, specialmente in caso di frenate brusche, che il bambino fosse sbalzato in avanti. Questo con questo nuovo tipo di bloccaggio non accade più e le automobili immatricolate dopo il 2006 devono essere dotate obbligatoriamente di questo fissaggio.

Nel caso la vostra automobile fosse più vecchia esiste la possibilità di acquistare il kit del sistema per installarlo sulla vostra automobile. A rifinitura di questo mezzo di sicurezza esistono un piede di supporto oppure una cinghia di stabilizzazione (segnalata con un’ancora).

Esistono le tipologie universale (per tutte le auto) semi universale (per certi tipi di automobili e in cui si deve utilizzare il piede di appoggio) e le specifiche (solamente per quel tipo di auto e omologate per un sedile specifico). Prima di acquistare il seggiolino è quindi importante verificare quale aggancio sia in dotazione. I sistemi con piede di supporto e la cinghia di stabilizzazione vengono di norma usati nel gruppo 0+ e 1 mentre quello con sistema Isofix più cinture di sicurezza si utilizzano per i gruppi 2 e 3 e in questo caso si parla semplicemente di sistemi fix.

Quando il bambino supera i 105 centimetri di altezza ma non ha ancora 12 anni deve utilizzare un rialzo per usare le cinture di sicurezza dell’automobile. Questo per evitare il rischio di strangolamento con la cintura.

Ricordate che la sicurezza è importante, non bisogna lasciarsi commuovere da pianti o capricci, bisogna sempre usare il seggiolino o il rialzo anche per piccoli tratti ne va della vita sessa di vostro figlio.

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