Cambiare auto

Permuta auto: cos’è e come funziona

0

Nel caso in cui si decida di cedere la propria auto ci sono diverse alternative tra cui scegliere ed una di queste è la stipula di un contratto di permuta auto con un concessionario o un privato.

Ma cos’è la permuta auto e come funziona? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Permuta auto: significato

Innanzitutto, chiediamoci il significato di permuta auto. Per rispondere, niente è meglio di consultare direttamente il Codice Civile, che all’articolo 1552 recita: la permuta è il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all’altro. Stiamo quindi parlando di un contratto che consiste in uno scambio reciproco nel quale non è previsto un corrispettivo in denaro.

Come funziona la permuta auto?

A grandi linee, il contratto che regola la permuta è molto simile a quello di compravendita anche se, come potrete immaginare, ci sono alcuni punti che divergono: il principale è la mancanza di scambio di denaro in ogni sua forma

Nel caso della permuta auto, poi, ci sono delle regole molto chiare: al momento di cedere l’auto usata, ovviamente immatricolata, bisogna finalizzare un contratto, che deve essere firmato da entrambe le parti in causa. Quali sono però le differenze tra la procedura di permuta auto tra privati e la procedura di permuta tra privato e concessionaria? Andiamolo a vedere nel dettaglio.

Permuta auto tra privati

In questo caso, due privati decidono di scambiarsi le rispettive auto. Quindi abbiamo una permuta auto “usato per usato”.

Secondo il Codice Civile, i costi della permuta vanno suddivisi in modo paritario, ma quando si parla di permuta auto la situazione è diversa e vige una certa elasticità.

Il passaggio di proprietà, in Italia, è legato alla potenza dell’auto. Di conseguenza, tra i due contraenti pagherà di più colui che entrerà in possesso dell’auto di potenza maggiore. 

È una consuetudine che ha preso il sopravvento, a discapito di quanto espresso dal Codice Civile, perché considerata più equa. Per spiegarci meglio, ecco un esempio di come funziona la permuta auto tra privati:

Luca e Marco decidono di permutare le loro auto, rispettivamente una Audi A3 da 110 kW e una Renault Captur da 66 kW. Se il costo complessivo del passaggio di proprietà fosse di 1.480 euro, secondo il Codice Civile i due contraenti dovrebbero pagare 740 euro a testa. Invece, seguendo la consuetudine, sarà Marco a pagare la cifra più alta pari a 790 euro, in quanto nuovo proprietario della Audi A3 da 110 kW, che è l’auto più costosa e potente fra le due.

Permuta tra privato e concessionario

Parliamo della formula più utilizzata, ovvero la cessione della vecchia auto al concessionario in cambio di uno sconto sulla nuova macchina che si intende acquistare.

Anche in questo caso non è previsto uno scambio di un bene col denaro ma uno sconto, pari al valore dell’auto ceduta, sull’acquisto di un’altra auto. In questo caso, quindi, la permuta deve essere obbligatoriamente finalizzata all’acquisto di un altro mezzo. 

Le spese del passaggio di proprietà devono essere divise in maniera omogenea tra le due parti, come indicato dal Codice Civile.

Permuta auto: quali documenti sono necessari

I documenti necessari per ultimare la permuta sono i seguenti:

  • Libretto di circolazione;
  • Assicurazione e bollo auto;
  • Ricevute di revisioni e tagliandi;
  • Documenti validi che dichiarano modifiche o sostituzioni importanti soprattutto al sistema meccanico;
  • Due copie delle chiavi dell’auto

In caso non si abbiano tutti i documenti richiesti si rischia una riduzione del valore dell’auto da parte della concessionaria o un annullamento della permuta. 

La permuta dell’auto conviene?

Permutare la propria auto per ottenere uno sconto sulla vettura nuova è sicuramente un vantaggio e, soprattutto, è pratico: in poco tempo ti liberi della tua vecchia automobile e acquisti a meno la nuova. 

Attenzione però, non è tutto oro quel che luccica! Il rischio, quando si permuta l’auto con un concessionario, è quello di svalutare la vecchia automobile, ottenendo quindi un guadagno minore rispetto a quanto si guadagnerebbe con la vendita del mezzo a un privato. Inoltre, non tutti potrebbero essere interessati all’acquisto di una nuova auto.

Vendere o permutare l’auto con un privato potrebbe portare a valutazioni più alte ma, allo stesso tempo, è un’operazione che richiede pazienza, impegno e soprattutto tempo. Vi segnaliamo un articolo nel quale illustriamo qualche trucco del mestiere per ottimizzare al meglio la vendita di un’auto usata online.

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Cambiare auto