Guide pratiche

Come trainare un’auto in caso di emergenza

0
Come trainare auto in caso di emergenza

Auto ferma e necessità di traino? Può capitare, ma bisogna sapere come trainare un’auto in caso di emergenza senza correre il rischio di prendere una multa! Ecco come fare.

Traino di auto in avaria

Trovarsi con l’auto in avaria non è mai una situazione simpatica: se qualcuno si offre di trainarvi fuori dai guai, però, tenete presente ciò che riporta l’articolo 165 del Codice Stradale, così da evitare sanzioni. Ricordate che per legge le uniche vetture trainabili sono quelle che si trovano in una vera situazione di emergenza, ma non è sufficiente.

Un’auto in panne va trainata unicamente con un altro mezzo dotato di gancio traino omologato e per mezzo di un collegamento solido, capace di garantire un’unione sicura: è dunque indispensabile una fune d’acciaio, una catena o una barra metallica. Collegamenti improvvisati sono estremamente pericolosi e vi fanno correre il rischio di prendere una multa salata!

Non dimenticate poi di posizionare un nastro rosso, un giubbotto catarifrangente o comunque un indicatore con caratteristiche simili nel mezzo del collegamento tra le due vetture: questa unione infatti va evidenziata per avvisare del pericolo gli altri automobilisti. In più il mezzo trainato deve necessariamente attivare i segnali luminosi: se le quattro frecce non dovessero funzionare, dietro al veicolo va posizionato il triangolo mobile, oppure un pannello per carichi sporgenti.

Sanzioni per chi non segue le regole

Anche se vi trovate in situazione di difficoltà e avete tutte le carte in regola per farlo, ricordate che non è possibile trainare un mezzo ovunque: i veicoli in panne infatti sono trainabili unicamente sulle strade cittadine provinciali.

Vietata qualsiasi manovra simile in autostrade, tangenziali e strade extraurbane, su cui è obbligatorio contattare il soccorso stradale. Ricordate infatti che l’auto trainata non può superare i 30 km/h, la guida dev’essere sicura e sono da evitare i percorsi dissestati.

Chi non rispetta le regole rischia sanzioni amministrative: in caso di controllo, infatti, si rischiano da 85 fino a 338 euro di multa.

Comments

Comments are closed.

Altri articoli in Guide pratiche