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Partono le agevolazioni auto previste dal decreto rilancio: dal 1° agosto 2020 alcune categorie di automobilisti potranno cambiare vettura risparmiando davvero molto. Ecco quali.
Incentivi auto 2020: i requisiti
Il 1° agosto 2020 è la data che segna lo start degli incentivi auto 2020: alcune categorie di persone potranno così acquistare un veicolo nuovo con forti sconti, e per farlo ci sarà tempo fino a fine dicembre.
I nuovi bonus auto 2020 partiranno grazie al decreto rilancio (D.L. 34/2020 art. 44 comma 1-bis), da poco Legge: ma cosa prevedono davvero?
L’agevolazione prevede uno sconto sul prezzo di acquisto di una nuova auto, dedicato a persone fisiche e giuridiche (anche in leasing), e nello specifico:
- un veicolo nuovo di fabbrica (non quindi auto usate o a km 0)
- categoria M1 (trasporto persone, almeno 4 ruote e al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente)
- emissioni inferiori a 110 g/km di CO2
I bonus auto 2020 variano in base al livello di emissioni di CO2, ma anche al fattore rottamazione. Gli sconti infatti aumentano se decidete di rottamare un veicolo con determinate caratteristiche, e cioè:
- immatricolato prima del 1° gennaio 2010
- che supera i 10 anni di anzianità dal 1° agosto al 31 dicembre 2020
Ricordate che il veicolo da rottamare dev’essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto, che sarà poi l’intestatario del nuovo, oppure a uno dei familiari conviventi alla stessa data. Per il leasing vale l’utilizzatore o i familiari.
Un ultimo appunto: gli incentivi valgono sulle Euro 6, ma solo benzina e diesel, e sono quindi escluse le alimentazioni GPL o metano.
Ora che conoscete i requisiti, scopriamo gli importi.
Incentivi auto 2020: gli importi
Ma se esiste già l’eco-bonus, questi nuovi incentivi a cosa servono? La differenza principale sta nel fatto che lo sconto è valido anche per l’acquisto di auto Euro 6 di ultima generazione, sia a benzina sia a gasolio.
In caso di rottamazione, gli sconti applicati grazie agli incentivi auto 2020 sono:
- 2.000 euro per veicoli con emissioni da 0 a 60 g/Km di CO2 (elettrici e ibridi)
- 1.500 euro per veicoli con emissioni da 61 e 110 g/km almeno Euro 6
- 2.000 euro di sconto effettuato dalla concessionaria
Facendo un rapidissimo calcolo, lo sconto massimo può arrivare a 4.000 euro; ma ricordate che senza rottamazione il vantaggio economico si dimezza.
Una precisazione, il contributo spetta solo se il prezzo di listino della nuova auto è inferiore a:
- 50.000 euro (Iva esclusa) per i veicoli con emissioni da 0 a 60 g/Km di CO2
- 40.000 euro (Iva esclusa) per i veicoli con emissioni comprese tra 61 e 110 g/km almeno Euro 6
Ma ora scopriamo come dovete procedere nel caso in cui ne abbiate i requisiti.
Come richiedere il bonus auto
Per inoltrare la domanda per gli incentivi auto 2020 dovete registrarvi sulla piattaforma digitale apposita, accreditarvi e ottenere le credenziali di accesso.
Il secondo passaggio è quello di cercare il concessionario online: per farlo, compilate i campi indicati nel box verde a destra inserendo partita Iva e numero Rea (registro imprese).
A questo punto inserite i vostri dati anagrafici e così riceverete una Pec di conferma: ora tocca al concessionario, che dovrà a sua volta attivare la registrazione. Solo così otterrete la password di accesso alla piattaforma online per l’invio telematico della richiesta.
Attenzione: il nuovo contributo è cumulabile con l’ecobonus auto previsto dalla Legge di Bilancio 2019 (Legge n. 145/2018, art. 1, comma 1031).
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