La storia e i restyling di Lexus RX

Forse il modello più amato del brand di lusso di Toyota: parliamo dell’apprezzatissimo SUV, Lexus RX.

Ecco tutte le sue evoluzioni.

Lexus RX: la filosofia del SUV di lusso

Il concetto della Lexus RX è stato innovativo, ma risale al 1993; per quest’auto i progettisti hanno cercato di creare una via di mezzo tra una berlina di lusso e un SUV. Fin dall’esordio, le sue dimensioni sono state imponenti, con una lunghezza di 4,57 metri, larghezza di 1,82 e altezza di 1,67, con un peso di circa 1.600 kg.

Il progetto viene definitivamente approvato dai vertici Toyota nel 1995: la
realizzazione della RX è affidata a Makoto Oshima, che lavorando con il suo team creerà in poco più di un anno la prima RX concept, poi presentata al Salone di Chicago.

Alla presentazione l’auto si fece subito notare, tra design all’avanguardia e
soluzioni stilistiche uniche per il periodo; un esempio? Gli specchietti retrovisori montati sulle portiere e i fanali posteriori trasparenti.

Ma il nuovo SUV di lusso Lexus è speciale anche negli interni, curati e lussuosi, con una plancia imponente e dotata di un display che controlla climatizzazione e ingloba la leva del cambio.

Inoltre, come sempre la sicurezza è al primo posto, con ABS, quattro Airbag e cinque poggiatesta di serie. Per il controllo di stabilità (inizialmente optional) bisognerà attendere il 1999.

L’auto è stata anche sottoposta a diversi crash test, ottenendo risultati positivi; nel 2015 ottiene 5 Stelle Euro NCAP e NHTSA.

Tra le rivali dirette della RX si annoverano nomi come BMW X5, Land Rover
Range Rover Sport, Mercedes-Benz Classe M e Volkswagen Touareg: ma ora
scopriamo tutte le evoluzioni.

Lexus RX: le prime 2 generazioni

Il modello originale di Lexus RX viene commercializzato in Giappone con il
nome Toyota Harrier nel 1997; già un anno dopo è tra i più venduti negli States.

Il SUV di lusso arriva in Italia in occasione del suo primo restyling: l’auto si
presenta moderna, con la mascherina modificata e gomme più grandi, inoltre monta un 3.0 cc con 201 cavalli.

Nel 2003 arriva la seconda generazione, svelata al Salone di Detroit: la linea
ora si presenta più filante e aerodinamica, con nuovi gruppi ottici a LED, e la gamma motori offre 3.0 e 3.5 cc da 204 e 276 cavalli.

Due anni dopo arriva l’ibrida RX400h, con un propulsore 3.3 benzina, due unità elettriche e un totale di 211 cavalli: anche questa versione, come altre del marchio, sfrutta la tecnologia della Toyota Prius e diventa in poco tempo uno dei SUV più ecologici al mondo. Non solo, Lexus RX è stata la prima fuoristrada ibrida immessa sul mercato.

Questa apprezzata seconda serie subisce un leggero facelift nel 2006, oltre
all’introduzione della nuova unità 3.5 cc da 276 cavalli, e resta in produzione fino al 2008.

Lexus RX: le generazioni moderne

Nello stesso anno (2008) viene presentata al Salone di Los Angeles la terza
generazione della Lexus RX, che arriva nei concessionari nel 2009 e offre
motori 3.5 benzina con 277 cavalli, oppure ibridi con 299.
Anche questa nuova generazione, prodotta sia in Giappone che negli
stabilimenti in Canada, presenta quindi le apprezzate motorizzazioni a benzina affiancate dalla versione ibrida.

Nel 2012 la Lexus RX 3° serie viene sottoposta a un facelift, in produzione fino al 2015, anno in cui viene presentata la quarta serie al Salone di New York e in cui avviene la dichiarazione del superamento di 2,1 milioni di modelli prodotti.

Oggi nuovo RX 450 L Hybrid è il primo modello a 7 posti Lexus, indirizzato a una clientela che desidera il massimo della versatilità con le migliori prestazioni: finora ne sono state vendute più di 2,7 milioni di unità ed è tra i SUV eleganti più apprezzati dal pubblico che ama le auto green.