Come cancellare il fermo amministrativo di un'auto

Il fermo amministrativo impedisce alla vettura di circolare liberamente: come toglierlo?

Fermo amministrativo e vendita auto

Il fermo amministrativo è un provvedimento che impedisce la libera circolazione dell’auto: non potete quindi circolare su strada, esportarla e demolirla. Ricordate che tutti questi divieti insistono sul bene finché non saldate il vostro debito.

Per approfondire leggi anche quando e come viene disposto un fermo amministrativo.

Sapete che il veicolo sottoposto a fermo può essere venduto? La legge non ne impedisce né la vendita, né vi obbliga ad informare il compratore della situazione, ma è comunque caldamente consigliato farlo, almeno per correttezza.

A parte questa possibilità, è possibile presentare richiesta di cancellazione del fermo amministrativo auto? Come procedere?

Cancellazione fermo amministrativo: costi e procedure

Saldare il debito è il primo passo per cancellare un fermo sull’auto: attenzione, non è più sufficiente rateizzare e pagare la prima rata per cancellarlo, il fermo infatti insiste fino al saldo totale della somma.

Per procedere, dovete far aprire una pratica di cancellazione del fermo agli uffici del PRA, in una delegazione ACI o in un’agenzia di pratiche auto.

Per cancellare il fermo amministrativo auto dovete presentare i seguenti documenti:

il provvedimento di revoca in originale ottenuto al saldo del debito
il CdP (Certificato di proprietà, compilato sul retro), il Foglio Complementare (con il modello NP-3) oppure il CDPD (Certificato di Proprietà digitale)

I costi per la pratica variano proprio in base a questi documenti: per il CdP o il CDPD l’imposta di bollo è 32,00 euro, con Foglio Complementare e modello NP-3 è di 48,00 euro.

A questo punto, verrà cancellato il fermo amministrativo dalla vostra auto e riceverete il nuovo CDPD.

I casi particolari dell’annullamento fermo amministrativo auto

Potete impugnare il fermo? Sì, ma solo per problemi sulla legittimità dell’atto, come la mancanza di notifica della cartella oppure errori nella procedura. Questi ultimi possono essere la notifica sbagliata della cartella, la mancata notifica del preavviso di fermo oppure il mancato rispetto dei termini minimi tra preavviso e fermo.

Nei casi suddetti, dovete rivolgervi al giudice competente, e nello specifico:

giudice di Pace – mancato pagamento di multe
Commissione Tributaria – fermo per mancato pagamento delle tasse tribunale ordinario sezione Lavoro – mancato pagamento contributi previdenziali e Inail

Ci sono altri casi in cui potete cancellare il fermo amministrativo sull’auto senza pagare? Sì, una possibilità di cancellazione gratuita viene chiesta dal concessionario al PRA, ma solo se il provvedimento è stato iscritto erroneamente sulla base di una somma non dovuta dal contribuente. In questo caso, avviene lo sgravio totale per indebito.

Inoltre, il veicolo venduto prima dell’iscrizione del fermo non è soggetto a limitazioni.

Come eliminare il fermo amministrativo dalle auto strumentali

Se l’auto serve come strumento lavorativo dovete dimostrare alla Società di Riscossione che il veicolo da sottoporre al fermo è strumentale all’attività d’impresa o professionale.

In questi casi dovrete fornire un’ istanza corredata dalle seguenti fotocopie:

fattura di acquisto
Certificato di Proprietà
Libretto di circolazione
registro degli acquisti

Per eliminare il fermo amministrativo su un’auto strumentale al lavoro dovete però richiederne la cancellazione entro 30 giorni dalla comunicazione preventiva: il termine non è perentorio per legge, ma la dimostrazione tardiva potrebbe rendere inutile la richiesta.