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Gancio di traino per l’auto: come scegliere quello giusto

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Gancio traino

Le automobili sia che siano nuove o utilizzate da molti anni, si possono guastare lasciandovi a piedi, magari in mezzo a una strada poco trafficata. Ma non fatevi prendere dal panico, c’è la soluzione perfetta per riportare la propria auto a casa o dal vostro meccanico di fiducia.

La prima cosa che si può fare è chiamare amici o parenti chiedendo se vi possono venire a recuperare, oppure il vostro carro attrezzi. Nell’eventualità che nessuno vi possa aiutare chiedete a un automobilista provvisto del gancio da traino di portarvi dove desiderate.

L’importanza di possedere il gancio di traino per auto

Come descritto prima avere un gancio da traino installato sulla propria auto non è solo utile a voi per poter trasportare la roulotte o un’eventuale motocicletta sul carrello.

Un altro motivo potrebbe l’essere eventualmente utile a qualcuno in difficoltà. Quante volte è successo che un amico o un famigliare siano rimasti in panne oppure si siano trovati a slittare nel fango? In quel caso sarebbe bastato andare voi con una corda e il vostro gancio a toglierli da quella situazione evitando di dover chiamare un carro attrezzi.

Ecco come scegliere il miglior gancio da traino per la vostra auto.

Tipi di gancio da traino esistenti sul mercato

La scelta del tipo di gancio da traino è molto importante e non va assolutamente fatta con leggerezza. Anche se a prima vista possa sembrare una semplice appendice l’importanza del gancio giusto è basilare in fatto di sicurezza.

Immaginatevi di partire per un viaggio. Agganciate la vostra roulotte oppure il carrello per le moto e, per una semplice incompatibilità tra i due sistemi di aggancio, queste si sganciassero oppure iniziassero a sbandare. Senza ombra di dubbio questo è un rischio che non potete correre anche per l’incolumità degli altri automobilisti in viaggio.

I ganci da traino possono essere applicati su automobili per il trasporto di roulotte, carrello tenda oppure semplice carrelli per trasporto di attrezzature agricole (solitamente su 4×4); possono essere montati anche sul rimorchio dei camion trasformandoli in tir oppure anche sulle moto.

Vediamo allora come decidere quale sia quello adatto a voi in ambito automobilistico.

La prima distinzione dei ganci si basa sul tipo di modulo agganciatore e si suddividono in:

  • sfera:ovvero la più comune in commercio e che si distingue per l’appendice sferica che va a incastrarsi sotto il fermo dell’oggetto trainato;
  • sfera a uncino o di tipo grifo: qui vi è maggiore difficoltà nello sgancio e possono essere utilizzati ganci a occhiello o anello;
  • gancio di trazione: utilizzato prettamente in ambiente ferroviario.

A seconda del tipo di estrazione si suddividono in:

  • gancio fisso: è il meno costoso, per installarlo bisogna tagliare parte di paraurti, va fissato alla struttura della vettura e lo smontaggio richiede tempo ed attrezzi;
  • gancio a scomparsa: è il più costoso in quanto più tecnicamente strutturato, funziona attraverso un ingranaggio e quando non lo si utilizza, scompare alla vista;
  • estraibile verticalmente: è meno costoso di quello a scomparsa, non necessita di tagli di paraurti, per il suo costo abbastanza alto non è molto richiesto;
  • estraibile orizzontalmente: è un po’ più costoso del fisso e necessita del taglio di una parte di paraurti, si estrae attraverso una leva e quindi non necessita di attrezzature.

In sede di acquisto vi verrà fornito un kit elettrico comprensivo di viti e bulloni, prese e fusibili, cablaggi e centralina elettrica che dovrete utilizzare, il codice della strada impone che il traino, qualunque esso sia, abbia l’illuminazione posteriore come se si trattasse della vostra automobile.

Cose da sapere prima di acquistare il gancio da traino online

Per acquistare il gancio più adatto per la vostra auto non basta sapere solo i dati del gancio ma occorre che vi informiate sulle caratteristiche della vettura, quindi libretto alla mano segnatevi la marca della vettura, il modello, quale tipo di carrozzeria presenta, la data in cui è stata immatricolata o acquistata, il tipo funzionale (trovabile nel punto d.3) e la massa trainabile.

A volte possono chiedervi di mandare una scansione del libretto per scrupolo per verificare se il gancio da voi scelto è realmente quello adatto alla vettura.

Procedura legale per il montaggio

Per poter utilizzare il gancio acquistato vi dovete anche ricordare di farlo collaudare e omologare, diventando parte della vostra auto per esso valgono le stesse regole della vettura, quindi verrà testato anche in fase di revisione.

I ganci non sono universali quindi occorre fare molta attenzione ad acquistare quello giusto e al momento giusto. Talvolta infatti le case produttrici non producono più quello adatto alla vostra vettura e potreste accorgervene dopo l’acquisto.

Dovete sapere che per montare un gancio il nullaosta lo devono dare anche le case costruttrici della vettura, se questo manca non potete montarlo.

Una volta trovato il gancio giusto dovete assicurarvi che la vostra auto preveda il montaggio di questa appendice e, in caso negativo, sarà lei che, in tempi non tanto rapidi e a fronte di una spesa che sarà lei a decidere, vi procurerà il permesso al montaggio.

Vi consigliamo di acquistare da aziende europee in quanto c’è più possibilità di averne l’omologazione mentre i ganci commercializzati al di fuori dell’Europa non possono essere omologati quindi il loro montaggio è illegale.

Una volta trovato il giusto gancio e ottenuto il nullaosta al montaggio potrete acquistarlo e recarvi presso l’officina per il montaggio. Vi sconsigliamo di montarlo da soli, perché per il passaggio alla motorizzazione l’officina che lo monterà dovrà lasciarvi un attestato in cui si dichiara che l’installazione è avvenuta a regola d’arte.

A questo punto non vi resta che recarvi alla Motorizzazione Civile con la documentazione necessaria per averne l’omologazione sul libretto di circolazione. Anche l’assicurazione dovrà essere adeguata al cambiamento subito dalla vettura e lo stesso gancio verrà incluso nelle voci della revisione.

Ricordatevi che non sempre è obbligatorio togliere il gancio in seguito alla rimozione del rimorchio lo è solo se il gancio stesso rende illeggibile la targa.

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