I loghi delle case automobilistiche più importanti

Elencare e raccontare per filo e per segno le storie di tutti gli stemmi dei brand automobilistici esistenti (e del passato) in un solo articolo è praticamente impossibile: ecco dunque un piccolo tributo ai loghi delle case automobilistiche più famosi.

Come sono nati i loghi delle case automobilistiche più importanti

Stemmi e loghi delle auto di successo non sono mai scontati ma hanno significati particolari: possono derivare dalla storia di famiglia, essere legati alla tradizione oppure essere estremante comunicativi.

Qualche esempio? I famosi simboli italiano come il biscione Alfa Romeo, in cui si ritrovano le origini milanesi del marchio, o lo scorpione Abarth, legato al segno zodiacale del fondatore Carlo Abarth.

Ma nonostante ogni vero appassionato di auto sappia facilmente riconoscere il logo delle vetture, di sicuro non può conoscerne tutte le storie. Ecco perché in questo articolo prenderemo in esame 4 loghi conosciutissimi, corrispondenti ciascuno a una Casa diversa: Audi, Ferrari, Lamborghini e Porsche.

Logo Audi: la storia

Partiamo con un mito indiscusso, la tedesca Audi: la storia del logo parte dal cognome del suo fondatore August Horch. Dopo essere stato allontanato dalla ditta da lui fondata nel 1899 (la Horch & Cie) egli fondò con alcuni amici e colleghi la August Horch Automobilwerke GmbH.

Horch doveva necessariamente trovare un nuovo nome, e in questo venne aiutato dal figlio del nipote Franz Fikentscher che studiava latino: egli gli suggerì di sfruttare il suo cognome, corrispondente all’imperativo del verbo “hören” (ascoltare), in latino imperativo di audire. Nasce così Audi, allora Audi-Werke, nel 1909.

Dopo anni di successo, nel 1928 la ditta finisce in bancarotta e viene assorbita dalla DKW, dalla Wanderer e dalla Horch: il 29 Giugno 1932 nasce così Auto Union, il cui simbolo sono appunto i famosi quattro cerchi che si intrecciano, simbolo per l’appunto dell’”intreccio” lavorativo delle 4 società.

Logo Ferrari: la storia

La nascita del logo Ferrari ha un storia curiosa: sembra che il simbolo sia legato alle gesta del conte Francesco Baracca, morto nel 1918 dopo aver militato nell’Aeronautica Militare durante la Grande Guerra.

Le sue gesta erano molto note e i suoi aerei estremamente riconoscibili per i cavalli dipinti su di essi: ma come si intreccia la storia di Enzo Ferrari con quella del conte?

Sembra che il cavallino rampante sia diventato il simbolo scelto da Enzo il giorno 17 Giugno 1923, dopo una vittoria di una gara sul circuito Savio di Ravenna. Qui il giovane incontrò la contessa Paolina, mamma di Baracca, che suggerì a Ferrari proprio l’uso sulle sue auto da corsa del glorioso “cavallino rampante”, così legato a tante imprese eroiche.

Enzo, conoscendo le imprese del conte, accettò e così il primo utilizzo del logo venne permesso da Alfa durante la 24 Ore di Spa nel 1932, vinta appunto dalla Ferrari. Il resto è storia.

Logo Lamborghini: la storia

Dopo il successo ottenuto costruendo trattori, Ferruccio Lamborghini fondò la sua fabbrica di automobili: non si trattava di modelli qualsiasi, bensì di vetture ideate per far concorrenza alla Ferrari.

Nata il 7 maggio 1963, l’Automobili Ferruccio Lamborghini SpA aveva un logo molto particolare, scelto espressamente dal fondatore Ferruccio: si trattava dell’ormai famoso toro dorato in posizione da combattimento su sfondo nero, con bordatura e nome della società in oro per evidenziarne esclusività e prestigio.

Una curiosità: Ferruccio Lamborghini era del segno del toro, ma soprattutto desiderava che le sue auto venissero identificate con le stesse caratteristiche intrinseche indomabili dell’animale.

Logo Porsche: la storia

Ferdinand Porsche fonda lo studio di progettazione Dr. Ing. h.c. F. Porsche GmbH a Stoccarda nel mese di aprile del 1931, in cui collabora col figlio Ferdinand Anton Porsche.

Poco dopo nasce anche il famoso logo dell’azienda tedesca, ormai conosciuto in tutto il mondo: la sua ideazione si ispira a quello dello Stato Libero del Württember, con capitale a Stoccarda dal 1918.

La cavallina posizionata al centro dello stemma (stesso simbolo Ferrari) è anch’essa un tributo patriottico a Stoccarda, di cui è l’emblema.