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Posto di blocco: cosa dice il Codice della strada

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Posto di blocco, come comportarsi

Posto di blocco o di controllo: conoscete norme e regole di comportamento quando ci si avvicina o si viene fermati, in auto, dalle Forze dell’Ordine? Ecco ciò che dovete sapere.

Posto di blocco o di controllo?

Sapete come comportarvi in presenza di un controllo delle Forze dell’Ordine? Quali sono i documenti da avere a bordo e da esibire su richiesta? Quali sono i poteri riconosciuti agli agenti?

Le domande sono tante, e anche se non avete nulla nascondere e siete in regola, a volte non è scontato sapere come comportarsi: prima di tutto, ricordate che c’è differenza tra posto di blocco e di controllo.

Quest’ultimo difatti è un controllo di routine creato da una singola pattuglia con 2 o 3 agenti, facilmente riconoscibili a distanza; il posto di blocco invece è formato da più pattuglie che rallentano il traffico veicolare con una corsia di canalizzazione, preceduta dal segnale ALT – POLIZIA.

Gli agenti segnaleranno l’obbligo di fermarvi con la paletta, e in questo caso voi dovrete accostare in sicurezza e restare in auto. Non scendete se non esplicitamente richiesto e seguite le indicazioni che vi saranno date.

Posto di controllo auto: come comportarvi

Secondo l’articolo 192 del C.d.S. dovete esibire i documenti obbligatori alla guida: parliamo della carta di circolazione, della patente (valida) o foglio rosa, del contrassegno e del contratto assicurativo.

Ricordate che oggi tutti i controlli vengono svolti telematicamente grazie alla targa, compresa l’avvenuta (e regolare) revisione auto.

Gli agenti possono anche approfondire lo stato generale del veicolo, come l’usura delle gomme, la corretta stagionalità, la misura, ma anche la presenza di accessori non omologati.

Per i controlli sullo stato della vettura sarà consultato il libretto di circolazione: se qualcosa sarà fuori posto rischiate multa, blocco del veicolo e revisione in Motorizzazione.

Posto di controllo: sanzioni e perquisizione

Se l’auto fosse considerata inadatta alla circolazione in sicurezza potrà essere bloccata e recuperata con un carro attrezzi, e questo vi costerà una multa (salata).

Anche rifiutarvi di eseguire un ordine vi costerà 3 punti dalla patente e una sanzione che va da 80 a 318 euro, la stessa applicabile anche se non vi fermerete al controllo o se non mostrerete i documenti richiesti.

Il mancato stop a un posto di blocco ha conseguenze molto più serie: parliamo infatti di 10 punti sulla patente, denuncia all’autorità giudiziaria e multa tra 1.256 e 5.030 euro.

Attenzione: a discrezione degli agenti possono essere ispezionati anche vano motore e abitacolo, alla ricerca di eventuali oggetti o sostanze vietate come armi o stupefacenti.

Le F.d.O. possono anche procedere a una perquisizione personale, di cui dovranno stilare un verbale immediatamente, indicandone le ragioni e consegnandovene una copia.

Al termine di questa analisi sapete come comportarvi in caso di controlli, ma ci sentiamo di sottolineare l’importanza di circolare sempre con un veicolo che rispetti il codice della strada, mantenendo un comportamento idoneo: cinture allacciate, niente telefonino e non guidate sotto l’effetto di alcol o stupefacenti.

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