Dice la legge

Alcol alla guida: rischi e sanzioni

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Conosciamo tutti quali sono i rischi di mettersi alla guida dopo aver assunto dell’alcol e non sono assolutamente da sottovalutare. In gioco, infatti, non c’è solo una multa salata ma la nostra vita!

Scopriamo cosa dice la normativa.

Quali sono le sanzioni per chi guida dopo aver assunto alcol

Attualmente il limite stabilito dalla legge legato al tasso di alcolemia e di 0,5 g/litro, guidare quindi un veicolo superando il tasso stabilito costituisce reato.

Oltre alla decurtazione di 10 punti dalla patente, la legge prevede anche delle sanzioni come stabilito dall’articolo 186 e 186 bis del Codice della strada.

Guidare con un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 g/l comporta:

  • Sanzione variabile da 500 a 2.000 euro;
  • Sospensione della patente da 3 a 6 mesi.

Guidare con un tasso alcolemico maggiore a 1,5 g/l comporta:

  • Sanzione variabile 1.500 a 6.000 euro;
  • Possibile reclusione da 6 mesi sino ad 1 anno;
  • Sospensione della patente da 1 a 2 anni;
  • Sequestro immediato del veicolo;
  • Confisca del veicolo, in questo caso il veicolo non viene confiscato solo se non appartenete alla persona che ha commesso il reato.

La patente di guida viene revocata se sussistono le seguenti condizioni:

  • Qualora il reato sia stato commesso da conducente di veicoli utilizzati per il trasporto di terze persone o autobus. In questo caso i veicoli devono avere una massa superiore a 3,5 tonnellate.
  • Qualora il conducente del mezzo nel corso di un biennio esegue più violazioni.
  • Se il conducente che guida il veicolo in stato di ebbrezza provoca anche un incidente, le pene previste dagli articoli 186 bis comma 3 e 186 comma 2 del Codice della strada vengono raddoppiate.
    In questo caso oltre a quanto detto prima,viene disposto anche il fermo amministrativo della vettura, tranne che la stessa non appartenga al trasgressore.

Cosa accade se il trasgressore si rifiuta di eseguire il test alcolimetrico

Il tasso alcolemico viene misurato tramite uno strumento chiamato etilometro, il quale svolge la funzione di misurare la quantità di alcool contenuta nell’aria espirata dall’individuo che lo esegue.

Per essere attendibile l’esame viene ripetuto per due volte, le misurazioni vengono eseguite con un distacco di 5 minuti.

La persona che si rifiuta di eseguire la misurazione commette reato e rischia il decurtamento di 10 punti dalla patente ed inoltre rischia le stesse pene di chi guida con un tasso alcolemico maggiore a 1,5 g/l.

Neopatentati

Coloro che si mettono alla guida del veicolo in stato di ebbrezza e hanno la patente da meno di tre anni, rischiano sanzioni più severe.

Infatti per questa categoria non è previsto un limite di tasso alcolemico, in quanto vi è il divieto assoluto di guida in caso di assunzione di alcool.

Qualora la Polizia a seguito dell’alcol test trovasse un tasso alcolemico inferiore a 0,5 g/l può decidere di applicare una sanzione pari a 624 euro.

La sanzione che viene applicata ai neopatentati è superiore di un terzo rispetto a quella della altre fasce di età.

Quali sono i limiti

Secondo il Ministero della Salute gli alcolici che possono essere assunti per non superare il limite consentito sono:

  • 1 birra ed un calice di vino per un uomo di 75 kg a stomaco vuoto;
  • 2 birre e 2 calici di vino per un uomo di 75 kg a stomaco pieno;
  • 1 birra e mezzo calice di vino per una donna da 60 kg a stomaco vuoto;
  • 2 birre e un calice di vino per una donna da 60 kg a stomaco pieno.

Sempre meglio non rischiare e mettersi alla guida solo quando si è davvero nelle condizioni per poterlo fare!

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