Salone di Ginevra annullato: addio edizione 2022, colpa del Covid e della crisi dei semiconduttori?

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Salone di Ginevra annullata edizione 2022

Il Salone di Ginevra edizione 2022 è stato annullato. Non certo un fulmine a ciel sereno viste le premesse dopo il comunicato di nemmeno una settimana fa che ne annunciava in pompa magna lo svolgimento. Troppe le case automobilistiche assenti e gli spazi invenduti.

A rendere noto il forfait la fondazione Comité permanent du Salon international de l’automobile, che ha rinviato al 2023 l’evento.

Si evince: “Le questioni dirette e indirette relative alla pandemia di Covid-19 in corso non hanno lasciato alternative agli organizzatori”, spiegano. Da un lato, “le questioni dirette della pandemia includono continue restrizioni di viaggio per espositori, visitatori e giornalisti internazionali. D’altra parte, i problemi indiretti della pandemia, come la carenza di semiconduttori, hanno presentato alle case automobilistiche nuove priorità che devono prima risolvere. Questi problemi hanno portato a diverse cancellazioni recenti, che hanno portato alla conferma finale del rinvio dello spettacolo”.

Si focalizza dunque il tutto su pandemia e crisi dei semiconduttori. La sensazione è che i problemi siano però di altra natura. La manifestazione era in programma dal 19 al 27 febbraio 2022.

Salone di Ginevra, tante le rinunce da parte degli espositori

Il direttore generale Sandro Mesquita aveva confermato queste date per il Salone di Ginevra 2022. A suo avviso era infatti inconcepibile sacrificare una terza edizione, dopo quelle del 2020 e del 2021. Il manager aveva comunque parlato di un’edizione ridotta, in un quadro generale ancora fragile e incerto. Avevano confermato la presenza all’evento 60 marchi, un numero notevolmente inferiore ai 160 dell’ultimo salone pre-pandemico.

Ma di questi 60 marchi che si erano annunciati pare che alcuni abbiano rinunciato negli ultimi giorni. In questi tempi incerti, molti brand non sono quindi in grado di impegnarsi a partecipare a una fiera. L’assenza di Ferrari e Stellantis a priori pesava già da sola come un macigno.

Maurice Turrettini, presidente del Comite’ permanent du Salon international de l’automobile si dice fiducioso però su un Salone di Ginevra che tornerà più forte che mai nel 2023.

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