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La notorietà dell’americano Tom Gale è dovuta al suo lavoro come designer automobilistico con i marchi Chrysler, Dodge e Plymouth. Ecco la sua storia.
Tom Gale e la Chrysler
Tom Gale nasce nel 1943 a Flint (Michigan): il padre, Tom Gale senior, era un ingegnere della Buick, e forse per questo motivo, il suo interesse per le automobili è da sempre molto spiccato.
Grazie alla sua laurea in ingegneria, nel 1966, Tom entra a far parte di Chrysler e lavora nel gruppo avanzato, appena formato, prima di passare al reparto di progettazione per Lee Iacocca.
Con gli anni, Gale diventa capo del dipartimento di styling Chrysler e presenta concept car come la Chrysler Thunderbolt del 1993, l’Atlantic del 1995 e la Phaeton del 1997.
Ma non finisce qui: l’influenza di Tom coinvolge anche i modelli con piattaforma LH Swoopy, la Plymouth Prowler e la serie di pickup Dodge Ram del 1994, oltre alla Dodge Viper del 1992; il suo lavoro di design più notevole è stata però la Lamborghini Diablo.
Gale, il suo ingegno e i suoi partner di design, Trevor Creed e John Herlitz, sono poi stati determinanti per salvare ben 2 volte la Chrysler dall’orlo del fallimento finanziario; Tom ha anche permesso a G.M. e Ford di costruire carismatiche automobili a trazione posteriore.
Tom Gale e la fine della carriera
Il pensionamento di Tom Gale dalla Chrysler risale al 2000, dopo la fusione con Daimler Benz: egli crea una società di consulenza di design che progetta strumenti per la Classic Instruments Inc. e costruisce Hot Rod, incluso un roadster Ford highboy del 1933 con un motore emi V8.
I fatti parlano da soli e la carriera di Tom Gale è stata fondamentale per l‘industria automobilistica; senza di lui nemmeno l’annuale Auto Show Internazionale del Nord America a Detroit sarebbe mai diventato importante, e non avrebbe attirato varie Case automobilistiche e media da tutto il mondo.
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