Tre anni e mezzo per realizzare il prototipo dell’Anomalya, ma ormai è pronto: ecco le caratteristiche della vettura unica e 100% artigianale nata dallo Sly Garage Factory.
L’idea alla base della supercar Anomalya
Completamente fatta in Italia, unica e spettacolare, Anomalya nasce dallo Sly Garage Factory per essere prodotta in sole 10 unità, in un’epoca in cui i progetti artigianali di auto totalmente italiane sono davvero rarissimi.
Dunque dopo circa 3 anni e mezzo di lavoro si realizza Anomalya nella fabbrica di Capannori (Lucca), un gioiello unico per pochi, una supercar ideata dalla passione di Luciano Bartolini, Guido Cecchi, Luca Sabatelli, Samuele Pasquinucci e Sly Soldano presso lo Sly Garage.
Anomalya si presenta con una livrea verde e un carattere da belva indomita, distanziandosi dai prodotti premium dei Marchi più diffusi.
Prezzi e prestazioni dei 10 esemplari di Anomalya
L’idea alla base della creazione di Anomalya è stata infatti quella di realizzare una supercar destinata a veri piloti che non sfruttano alcuna strumentazione elettronica di bordo, creando così un vero bolide difficile da domare.
Usando tutto ciò che propone la tecnologia moderna, il peso dell’auto è di soli 1.080 kg per una velocità massima di 270 km/h con uno scatto da zero a 100 km/h in 4.4 secondi.
Anomalya è dunque una supersportiva di nicchia, “anomala” e fuori dal comune, che garantisce un piacere di guida non descrivibile a parole. La straordinaria supercar artigianale italiana prodotta in soli 10 esemplari ha ricevuto richieste da tutto il mondo, con clienti da Dubai, dalla Svizzera, dagli USA, dal Belgio e dalla Bolivia.
Il prezzo? Sconosciuto, ma i costruttori dello Sly Garage lo propongono in linea con quello di una Porsche o di una Ferrari.
Comments